Capaccio: il Comune, intitola una strada comunale al Patriota Gennaro Bellelli

Roberta Foccillo
Municipio Capaccio Paestum

CAPACCIO PAESTUM. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Alfieri, ha deciso di intitolare la strada comunale, già denominata “Via Scorzello”, al Patriota “Gennaro Bellelli”. La strada, si estende fino al confine con il vicino Comune di Trentinara.

La famiglia Bellelli e il legame con Capaccio Paestum

Gennaro Bellelli, nacque a Napoli il 1812 e morì il 1864, fu un importante esponente politico. Apparteneva ad una delle famiglie più illustri del Cilento, precisamente di Capaccio Paestum. Vassalli del Principe Doria D’Angri, e quando l’ultimo principe D’Angri morì, le sue immense proprietà nella piana di Paestum, furono divise tra i suoi 11 figli.

Gennaro Bellelli, ebbe grandi contrasti con il governo borbonico, che lo portarono alla prigionia e poi all’esilio. Deputato di Salerno nel Parlamento napoletano del 1848, costretto a trasferirsi, con la famiglia, a Firenze per dieci anni fino all’Unità d’Italia. Venne, successivamente, eletto al Senato del Regno di cui fu anche Segretario.

Era sposato con Laure Degas, zia del pittore Edgar Degas. Fu immortalato dal suo nipote acquisito nel celebre ritratto “La Famiglia Bellelli”, accanto a moglie e figlie.

I Bellelli, occupavano parte delle terre della piana di Paestum, insieme ai Barlotti, divenendo proprietari dei vasti possedimenti terrieri dei principi Doria, acquistandoli dai vari figli del principe; tanto è vero che all’epoca, si diceva “il treno fermava ben 3 volte nelle terre dei Bellelli”, per indicare quanto fossero vaste le proprietà di quella famiglia; per queste motivazioni, l’Ente ha deciso di rendere omaggio ad una personalità illustre per l’intero Cilento.

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