Prignano: piazzetta Salita San Giuseppe intitolata ad Alfonso Cernelli

Roberta Foccillo

PRIGNANO CILENTO. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giovanni Cantalupo, ha deciso di intitolare la piazzetta in Via Salita San Giuseppe, alla figura di Alfonso Cernelli.

Alfonso Cernelli, fu sindaco di Prignano nel 1950: ecco i principali punti della sua amministrazione

La piazzetta è uno degli angoli più suggestivi del borgo cilentano, situata in una bellissima posizione geografica che gode di un meraviglioso scorcio sul mare. L’Ente intende intitolarla ad Alfonso Cernelli, nato a Prignano nel 1914, divenendone sindaco nel 1950; con una grande voglia di cambiamento, portando il Comune di Prignano al ripristino dell’autonomia comunale.

Svolse l’attività di sindaco, negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale, anni difficili e di ricostruzione; Cernelli, quindi, si è sempre distinto per dedizione e costanza al lavoro di primo cittadino; instaurando rapporti di amicizia e di ascolto tra i suoi cittadini.

Si spese molto per lavori di ammodernamento della viabilità interna del paese, per la cui realizzazione riuscì ad ottenere l’affidamento di cantieri scuola. Inoltre, si adoperò per l’ampliamento della rete idrica; per il reperimento di locali da adibire all’attività scolastica, promuovendo la richiesta di fondi per la costruzione di edifici scolastici e della Casa Comunale.

La scelta di intitolargli la piazzetta

Una figura di spicco per l’intero territorio cilentano, che mostrò particolare attenzione verso il mondo dell’istruzione, sentendo l’esigenza di dover superare l’analfabetismo, all’epoca diffuso sull’intero territorio nazionale.

Dai racconti degli anziani del paese, il sindaco Cernelli, era sempre in mezzo alla gente, ad ogni ora del giorno e lo si vedeva attraversare le vie del paese, sempre pronto ad ascoltare le esigenze di tutti e ad intervenire di fronte alle necessità dei suoi concittadini.

Il commento

Abbiamo ritenuto importante, intitolare la nostra piazzetta, al sindaco Cernelli, per il forte senso di abnegazione; al termine del suo mandato, si ritirò dalla scena politica, restando sempre vicino alle persone di Prignano che amava con sincerità e lealtà”– così fanno sapere da palazzo di città.

Viene ricordato, ancora oggi, un episodio durante la convocazione del Consiglio Comunale, in piena notte per la deliberare la destinazione dei pochi fondi comunali disponibili per il ricovero ospedaliero e di un urgente intervento chirurgico, al tempo a pagamento, di una giovane cittadina prignanese, a dimostrazione della bontà d’animo, gentilezza e signorilità.

Il suo operato era finalizzato al riscatto della propria terra, la sua volontà esigeva che Prignano fosse degno ed orgoglioso della riconquistata autonomia. La vita di Alfonso Cernelli è stata breve, ma intensa ed ha lasciato un ricordo indelebile nella storia e nella comunità di Prignano Cilento.

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