Robot aspirapolvere: intelligenza artificiale e mappatura

Redazione Infocilento

Quando si tratta di dedicarsi alle pulizie di casa, il supporto offerto da un robot aspirapolvere non è certo da sottovalutare. Questo dispositivo è l’aiuto perfetto per tutti coloro che non hanno abbastanza tempo per dedicarsi alle faccende domestiche o, semplicemente, non hanno voglia di mettersi a spazzare il pavimento tutti i giorni, magari dopo aver già faticato abbastanza sul lavoro. Ecco, quindi, che i robot aspirapolvere assecondano le esigenze di molte persone: i marchi più importanti del settore propongono soluzioni che aiutano a pulire la casa in maniera efficace, mentre ci si può dedicare ad altro. Fanno tutto gli elettrodomestici, insomma.

Le caratteristiche di un robot aspirapolvere

Per essere in grado di svolgere il proprio compito alla perfezione, un robot aspirapolvere è studiato e messo a punto in maniera da agire in maniera quasi del tutto autonoma. Questi dispositivi rappresentano dei modelli automatizzati che hanno la capacità di pulire il pavimento da soli, e non c’è bisogno di un operatore che li manovri. Alcuni modelli all’avanguardia permettono perfino la gestione delle operazioni a distanza: gli elettrodomestici ricevono le istruzioni tramite lo smartphone o il tablet del padrone di casa. Di conseguenza, si può uscire, o semplicemente dedicarsi ad altro, mentre il robot pulisce ogni angolo del pavimento. Quando poi si ritorna a casa, per terra è tutto pulito. Il monitoraggio a distanza permette di avere la situazione sempre sotto controllo, così che eventuali problemi che si dovessero manifestare in maniera imprevista possano essere risolti in men che non si dica.

Tecnologia all’avanguardia

La tecnologia di questi elettrodomestici nel corso degli ultimi anni ha compiuto passi da gigante. Agli inizi, invece, i robot aspirapolvere palesavano dei problemi che davano origine a problemi di non poco conto. Una volta entrati in azione, i dispositivi pulivano le superfici che dovevano trattare, ma una volta che il percorso era stato completato tutto ciò che era stato fatto veniva come dimenticato. Un inconveniente di questo tipo non era problematico tanto per gli automi che portavano a termine la propria mansione, ma lo era per i dispositivi che, invece, si trovavano in appartamenti con spazi molto grandi, e che quindi richiedevano che il lavoro venisse svolto in più momenti intervallati da pause necessarie per la ricarica della batteria. In pratica, succedeva che il robot, dopo essere tornato alla base per ricaricarsi, poi ricominciava a lavorare sul percorso che aveva coperto poco prima. Di conseguenza veniva consumata una quantità di energia nettamente superiore al necessario, e il lavoro durava molto più del dovuto.

L’intelligenza artificiale

Di fronte a queste difficoltà, i marchi produttori non hanno potuto fare altro che intervenire per rimediare, facendo affidamento sull’intelligenza artificiale in misura ancora più consistente. È per questo motivo che sono stati sviluppati e posti sul mercato i robot aspirapolvere con mappatura. La mappatura può essere definita come il processo che il robot utilizza la prima volta in cui entra in azione per disegnare una mappa della casa in cui si trova; mappa che, una volta ultimata, può essere memorizzata. Così, nelle operazioni successive il robot non deve conoscere ex novo la mappa del contesto, perché già l’ha scoperta; in più, l’elettrodomestico sa in quali punti è passato le volte precedenti. Per questo motivo, quando riparte il robot sa quali punti sono stati lasciati scoperti e può agire di conseguenza.

Come funziona un robot aspirapolvere con mappatura

I movimenti compiuti dai robot aspirapolvere con mappatura si svolgono per linee parallele e non sono casuali, a differenza di quello che avviene quando non si esegue la mappatura. Come è facile intuire, stiamo parlando di una funzione decisamente utile e importante, anche perché permette di ottimizzare i movimenti del dispositivo. I benefici che ne scaturiscono sono significativi in primo luogo per ciò che riguarda l’efficacia delle operazioni di pulizia, ma anche dal punto di vista del risparmio energetico. Questo non è certo un aspetto da sottovalutare, sia in termini di sostenibilità ambientale, sia banalmente sul piano economico, considerati i livelli raggiunti negli ultimi tempi dal costo dell’energia elettrica.

Pro e contro dei robot aspirapolvere con mappatura

Come è facile immaginare, i robot aspirapolvere che mettono a disposizione la funzione di mappatura hanno un prezzo più elevato rispetto agli altri modelli. Si tratta, però, di un investimento che vale la pena di sostenere e affrontare, soprattutto se si prendono in considerazione le prestazioni di cui si può usufruire nel corso del tempo. La mappatura contribuisce a migliorare le performance e, in più, riduce i consumi. Ecco perché è consigliabile scegliere un modello avanzato, che si prenda cura di tutti gli spazi della casa e li pulisca con la massima efficacia. Tutto questo permette di faticare meno nello svolgimento delle faccende domestiche e al contempo incrementa il comfort abitativo, in una casa sempre ordinata e pulita.

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