Vallo, Parco Stella del Mattino tra le priorità dell’amministrazione Sansone

Ernesto Rocco

VALLO DELLA LUCANIA. E’ stato uno degli argomenti più dibattuti dell’ultima campagna elettorale. Parliamo del Parco Stella del Mattino, un’area con giochi e servizi nel centro cittadino, aperta a singhiozzo e spesso finita sotto i riflettori per la scarsa manutenzione e pulizia. La neo insediata amministrazione guidata dal sindaco Antonio Sansone, però, sembra intenzionata a dare a questa zona la priorità che merita.

Parco Stella del Mattino: il sopralluogo

In settimana il primo cittadino, il consigliere comunale Antonio Bruno e il dipendente dell’Ente Massimo Sansone, hanno effettuato un sopralluogo al Parco Stella del Mattino, annunciando da subito le proprie volontà: «E’ intenzione dell’Amministrazione Comunale trovare una rapida soluzione che consenta l’apertura del parcheggio coperto a due piani, la fruizione – in sicurezza – del parco giochi e il ripristino del decoro urbano dell’area fitness situata nella zona Spes», fanno sapere dall’Ente.

Una notizia accolta positivamente da quanti da tempo evidenziavano la necessità di rendere fruibili e decorose queste aree.

Le polemiche sulla giunta

Il primo cittadino, poi, ha provato a chiudere anche la recente polemica per la nomina di Emilio Romaniello ad assessore, di fatto escludendo Pietro Miraldi.

«La mia prima idea era – afferma – era quella di premiare il consenso elettorale straordinario di Tiziana Cortiglia, insieme al bel protagonismo di Nicola Botti e ad un candidato del Movimento 5S tra i due eletti. Confesso di aver sottovalutato inizialmente la regola delle cd. “quote rosa” e di avere, all’esito di una proficua riunione di gruppo, scelto il consigliere Pietro Miraldi. Sin dall’inizio, poi, in linea con le previsioni dello statuto Comunale avevo deciso di affiancarmi con una delle persone che dal 1997 al 2006 mi è stato più vicino, vale a dire Emilio Romaniello».

«Nel mio primo pensiero mi piaceva l’idea di avere, con deleghe e funzioni diverse, due avvocati e due commercialisti nella Giunta Comunale. Sin dapprincipio, però, avevo attribuito la competenza in materia di Bilancio e Tributi ad Emilio Romaniello.
E ciò, tengo a precisare, non per mancanza di fiducia o volontà di penalizzare il consigliere Miraldi. Tutt’altro.
La prima ipotesi era stata accettata serenamente da tutti (Miraldi compreso), sacramentata anche attraverso un bel momento conviviale successivo
», aggiunge Sansone che però, proprio per le quote rosa, ha dovuto modificare la composizione della sua squadra.

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