Rifiuti abbandonati a Tresino: volontari in azione per la bonifica

Elena Matarazzo

CASTELLABATE. «Abbiamo un gioiello tra le mani, ma per colpa di qualche imbecille, ogni volta dobbiamo intervenire per ripulire questo schifo».
A parlare è Danilo Palmieri, guida escursionistica, protagonista con associazioni locali della pulizia, manutenzione e promozione dei sentieri presenti nel territorio di Castellabate e in particolare dell’area di Tresino. Ed è proprio qui che nei giorni scorsi ignoti hanno gettato via in un luogo incontaminato rifiuti d’ogni genere.

L’intervento dei volontari ha permesso di liberare l’area: «abbiamo caricato lo schifo, siamo andati all’isola ecologica del territorio, abbiamo scaricato secondo le disposizioni degli operai della Sarim, abbiamo salutato e siamo andati a casa».
«Questo, lo potevi tranquillamente fare anche tu, mentre al Tresino, prendevi la tua famiglia oppure la ragazza e andavi a respirare un po’ di aria pulita», dice Palmieri rivolgendosi all’incivile che aveva scaricato immondizia nel verde.

La zona è stata ripulita quasi del tutto: «purtroppo sono rimasti i calcinacci e rotoli di asfalto (quest’ultimi, come il famoso amianto, non si riesce a trovare un modo facile per smaltirlo)», dice Palmieri che dopo lo sfogo lancia un appello: «Tutti possono fare la loro parte, non aspettate sempre il prossimo che intervenga….un paio di guanti e il gioco è fatto…se non decidiamo di giocare tutti insieme, non si risolverà mai niente».

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