Green pass e zone gialle: attesa per le decisioni del Governo

Redazione Infocilento

La proroga dello stato d’emergenza fino al 31 dicembre, nuovi parametri e criteri per l’eventuale passaggio in zona gialla e in generale per l’assegnazione dei colori con relative regole più restrittive. Insieme al Green pass, il rilascio con una dose e l’obbligo in alcuni luoghi pubblici, sono questi i nodi che il governo affronterà nel prossimo Consiglio dei ministri. Lo ha reso noto l’Adnkronos.

Per quanto riguarda lo stato di emergenza questo potrebbe essere prorogato fino alla fine dell’anno. Il governo affronterà anche la questione dei nuovi parametri per le assegnazioni dei ‘colori’ alle Regioni, una necessità legata anche al fatto che – vista la curva epidemiologica in ripresa – sarebbero molte quelle a finire in zona gialla a stretto giro.

Stop dunque a un sistema fondamentalmente basato su contagi e incidenza, occhio ai tassi di ospedalizzazione e all’occupazione di posti letto nelle terapie intensive.

Quanto ai criteri per l’utilizzo del Green pass all’interno dei confini italiani, il rilascio del certificato verde dovrebbe essere mantenuto anche per una sola dose, con l’invito stringente ad accelerare la seconda con degli step in termini di calendario.

C’è una discussione aperta – spiegano inoltre fonti di governo – sulle categorie e i luoghi, ad esempio bar e ristoranti, dove consentire l’accesso anche con una sola dose di vaccino, senza il completamento dell’intero ciclo vaccinale.

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