A Sanza un giornata di prevenzione del melanoma

Redazione Infocilento
Medico

SANZA. Ritornano le giornate di prevenzione. Dopo lo stop forzato causato dall’emergenza pandemica, la SapieNza onlus e l’amministrazione comunale di Sanza ripartono con la campagna di screening gratuiti. Si ricomincia domenica 18 luglio, dalle ore 8.30 alle ore 12.00.

Appuntamento presso il poliambulatorio comunale, in piazzetta Aviere Angelo Ciorciari, con la giornata di prevenzione del melanoma.

Giornata di prevenzione: consulenze gratuite

Sarà la dott.ssa Eugenia Veronica Di Brizzi, medico chirurgo, dermatologa venereologa, ad effettuare le consulenze gratuite.

“Si riparte, finalmente, dopo uno stop forzato che è durato fin troppo – ha affermato il Consigliere comunale con delega alla sanità, Antonio Citera – il controllo della pelle, dei nei soprattutto, è fondamentale per prevenire l’insorgere di tumori”.

Il melanoma

I tumori cutanei non melanomatosi sono tra i tumori più diffusi in assoluto. Escludendo i melanomi, 8 tumori della pelle su 10 sono carcinomi a cellule basali, mentre i rimanenti 2 sono carcinomi spinocellulari.

I carcinomi basocellulari e spinocellulari si sviluppano soprattutto a livello delle parti del corpo più esposte al sole: viso, orecchie, collo, cuoio capelluto, spalle e dorso.

I fattori di rischio

Uno dei principali fattori di rischio è l’esposizione a raggi ultravioletti (UVA e UVB) che derivano principalmente dal sole, ma anche da lettini e lampade solari. Questi devono quindi essere utilizzati con estrema cautela.

Sono stati identificati come fattori di rischio anche il contatto con l’arsenico e l’esposizione a radiazioni ionizzanti. Ma anche alcune anomalie genetiche e un’insufficienza del sistema immunitario dovuta a precedenti terapie, a trapianti oppure all’AIDS.

Inoltre il fumo e alcuni trattamenti per la psoriasi possono aumentare il rischio di sviluppare un carcinoma spinocellulare (soprattutto a livello delle labbra nei fumatori).

Avere la pelle molto chiara, un’età avanzata ed essere uomini sono inclusi tra i cosiddetti fattori di rischio non modificabili, sui quali cioè non è possibile intervenire.

“L’invito è a tutta la cittadinanza ad effettuare un controllo, la prevenzione è il primo tassello della cura di ogni malattia” ha aggiunto il Consigliere Citera.

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