Trentinara: un’ordinanza per un’estate in tranquillità

Antonella Capozzoli

TRENTINARA. 500 dollar loan. Il Comune cilentano, con i suoi scorci pittoreschi, le viuzze dal sapore antico e la splendida terrazza panoramica – che con un colpo d’occhio apre lo sguardo al Cilento tutto – è una fra le mete più amate dai turisti perché conserva una bellezza e un fascino di altri tempi, fatto di silenzi e pause che, la vita moderna, ha assorbito nella sua frenetica corsa.

Le attrazioni e il divertimento, certamente, non mancano, tuttavia, per garantire una convivenza pacifica e civile fra turisti e residenti, il sindaco Rosario Carione ha stilato una serie di disposizioni valide per le attività commerciali che lavorano principalmente di sera.

In particolare, i proprietari di bar e attività similari dovranno limitare quanto più possibile la fuoriuscita di emissioni sonore, qualora le attività ludiche si svolgessero all’interno del locale; durante il periodo estivo, e, quindi, in occasione di eventi all’aperto, i titolari dovranno vigilare, invece, affinché la musica, o, semplicemente, il vociare delle persone, non rechi disturbo agli altri.

Per maggiore chiarezza, il Comune ha stabilito un limite orario di cessazione dell’attività musicale, sia all’interno che all’esterno dei locali:

La diffusione sonora di musica nei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (Bar, Ristoranti, Pizzerie, Gelaterie etc.), circoli privati, culturali e ricreativi presenti sul territorio comunale è consentita, nel rispetto della normativa sull’inquinamento acustico, nel periodo estivo (dal 01 giugno al 30 settembre):

  • fino alle ore 00,30, nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica, non prefestivi; fino alle ore 01,30, il sabato e gli altri giorni prefestivi;
  • negli altri periodi dell’anno (dal 01 ottobre al 31 maggio): fino alle ore 23,30, nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, di venerdì e domenica, non prefestivi;
  • fino alle ore 00,30, nei giorni e sabato e gli altri giorni prefestivi;

La diffusione musicale non potrà avvenire prima delle ore 9,00 e tra le ore 13,00 e le ore 17,00.

La limitazione dell’orario di diffusione si applica sia all’interno che all’esterno dei locali e qualunque sia la fonte sonora di produzione, sia essa dal vivo o riprodotta con strumenti meccanici, elettronici o di altra natura.

Chiunque non rispetti l’ordinanza, rischia una sanzione fino a 500 euro e la sospensione dell’attività per 24 ore in caso di violazione degli orari; per 3 giorni in caso di violazione in materia di prescrizioni o autorizzazioni accessori nonché in caso di mancata osservanza delle norme e prescrizioni in materia di inquinamento acustico.100 процентные займы без отказа

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