Capaccio Paestum, un’opera d’arte in memoria dell’operazione Avalanche

Bruno Marinelli

CAPACCIO PAESTUM. Un’ opera d’arte in ricordo dell’ operazione Avalanche del 1943. E’ quanto ha deciso la giunta comunale guidata dal sindaco Franco Alfieri. Un lavoro, dichiarano da Palazzo di Città, che serve a “non dimenticare il valore della libertà, il sacrificio per la sua conquista e la potenza della memoria per il futuro dei nostri figli”.

Il progetto ha già ottenuto, tra l’altro, il pieno riconoscimento morale, storico ed istituzionale delle autorità civili e militari dello stato americano del Texas determinando il riconoscimento del profondo legame tra la città di Capaccio Paestum ed Austin.

Un progetto che punta a creare un ponte sinergico tra la città dei templi e le Silicon hills Texane per alimentare ulteriori opportunità di sviluppo.

Il Comune ha quindi dato l’ok alla richiesta a firma dell’artista Franco Palmentieri e dell’ ingegner Roberta Scovotto per installare l’opera in località Torre di Paestum e precisamente sul tratto di arenile situato nelle vicinanze del Bunker tedesco, alla luce per la posa in opera di una grande scultura che raffigura la prua di una nave.

L’opera farà memoria dello sbarco dei soldati della 36° Divisione di Fanteria “Texas” avvenuto sulle spiagge di Capaccio Paestum il 9 settembre 1943.

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