Us Agropoli: società e calciatori al fianco dei più deboli

Christian Vitale
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Us Agropoli all'ospedale Santobono

In attesa di conoscere il proprio destino sul campo l’Us Agropoli si è distinta ancora per i suoi gesti di grande umanità all’esterno dei manti erbosi. In mattinata una delegazione di dirigenti e calciatori dei delfini si è recata infatti all’ospedale oncologico per bambini Santobono di Napoli. Qui il presidente Nicola Volpe con altri tesserati hanno donato il sangue a favore dei pazienti ricoverati nella struttura partenopea. A tal riguardo la società cilentana a diramato il seguente comunicato. oncologico per bambini

Us Agropoli: donazione del sangue in mattinata all’ospedale Santobono di Napoli

Campionato che, per l’Agropoli, deve ancora emettere i suoi verdetti, per quanto riguarda il calcio giocato. Ma c’è un aspetto, fortemente voluto dalla Società e dal Comitato di sostegno. In questo l’Agropoli e Agropoli hanno già vinto: la presenza, costante e importante, nella vita sociale, con un occhio ai più deboli. L’iniziativa di Pasqua, con le uova di cioccolato regalate ai bambini di due associazioni che si occupano di problemi dell’infanzia, la presenza e la partecipazione attiva alla giornata organizzata dal Circolo Nautico Canottieri di Agropoli, in cui si donava una Hugbike a bambini autistici, fino ad arrivare a stamattina, quando giocatori, Società, staff tecnico e rappresentanti del Comitato, sono andati in trasferta, forse per giocare la partita più importante dell’anno. Donare il sangue in un ospedale oncologico per bambini, il Pausilipon Santobono.

E sono andati in tanti. Per l’ennesima volta, semmai se ne avvertisse il bisogno, l’Agropoli ha dato grande prova di sé, in quella che è stata una bellissima esperienza dal punto di vista emotivo. Associare un bambino a questa terribile malattia è ingiusto, onore a chi combatte per loro, ai piccoli eroi che lottano e grazie a chi è in grado di fare questi gesti, piccoli, ma dal grande valore. Finchè la gente farà così, ci sarà sempre una speranza per il Mondo. Viva i bambini, Viva l’Agropoli.

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