Il turismo riparte: Campania seconda tra le regioni italiane

Redazione Infocilento
Turisti a Camerota

Il turismo riparte in Italia. Secondo gli scenari elaborati per il 2021 da SpeedVacanzeper il Lazio si prevedono 20,6 milioni di presenze turistiche nel 2021, con un recupero della domanda del 2019 del 60,2% a fronte della perdita del  72,1% del 2020. La Campania si colloca al secondo posto con una previsione di 13,6 milioni di presenze turistiche nel 2021, con un recupero della domanda del 2019 del 63,6% a fronte della perdita del  71,2% del 2020.

La soddisfazione di Coldiretti

Una buona notizia per la nostra regione, accolta favorevolmente anche da Coldiretti.

“Le previsioni di ripartenza turistica – commenta Gennarino Masiello, presidente di Coldiretti Campania – restituiscono speranza a tutti i settori. L’agroalimentare può veder salire gli ordini grazie alla spinta della ristorazione. L’esperienza drammatica del covid ci ha costretto a guardare al futuro con nuove sensibilità. La resilienza di un territorio si costruisce facendo rete, creando sinergie un tempo impensabili tra settori che apparivano lontani, salvaguardando la natura e la bellezza del paesaggio, valorizzando le relazioni e la dimensione umana dell’economia.”

Le vacanze al mare

Per le vacanze al mare, sul podio troviamo invece  PugliaSicilia e Sardegna. Per la Puglia si prevedono 12,1 milioni di presenze turistiche nel 2021, con un recupero della domanda del 2019 del 77,6% a fronte della perdita del  44,2% del 2020.

Per la Sardegna si prevedono 8,8 milioni di presenze turistiche nel 2021, con un recupero della domanda del 2019 del 58,3% a fronte della perdita del  63% del 2020. Per la Sicilia si prevedono 9,8 milioni di presenze turistiche nel 2021, con un recupero della domanda del 2019 del 63,6% a fronte della perdita del  62,5% del 2020.

Dopo un 2020 assolutamente nero, il settore è pronto a risollevarsi: gli scenari elaborati per il 2021 da Speed Vacanze, il più grande tour operator italiano specializzato in viaggi di gruppo, indicano una ripresa della domanda complessiva, spinta prevalentemente da quella domestica, mentre per la piena ripresa delle presenze straniere dovrà ancora attendersi.

L’anno scorso sia gli arrivi che le presenze si erano più che dimezzati, con punte del -68% per il turismo internazionale. Ma per il 2021 gli scenari indicano un recupero della domanda del 2019 del 66,5%.

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