Funivia di Mottarone: indagine affidate ad ex comandante carabinieri di Eboli

Redazione Infocilento

E’ il capitano Luca Geminale a seguire le indagini coordinate dalla Procura sulla tragedia della funivia di Mottarone, in seguito alla quale hanno perso la vita 14 persone. Una vecchia conoscenza del territorio salernitano. Geminale, 32 anni, da poco meno di un anno è stato chiamato a dirigere la compagnia carabinieri di Verbania. Dal 2016 aveva invece retto quella di Eboli per quattro anni.

In questo periodo si era contraddistinto per aver portato avanti una serie di operazioni contro la criminalità organizzata e diversi arresti contro associazioni a delinquere finalizzate allo spaccio di droga e contro la criminalità diffusa.

Come comandante della Compagnia Carabinieri di Verbania è stato chiamato a seguire le indagini sulla funivia di Mottarone che hanno portato all’arresto del direttore, del gestore e del capo servizio, accusati di avere delle responsabilità nel disastro determinato, probabilmente, daun guasto della funivia e da una manomissione del freno.

Le indagini procedono su due binari: “Un binario è quello relativo ai freni, al quale in qualche modo abbiamo messo un punto. Adesso c’è il secondo binario, che riguarda la rottura del cavo. Un’ attività un bel po’ più complessa, che prevede più fasi, più tipologie di analisi: documentale, del posto, tecniche – ha detto Geminale all’Ansa E’ chiaro che all’emergere di nuovi elementi potrebbe esserci la conseguente iscrizione di altre persone tra gli indagati”.

“Abbiamo sequestrato tutto, anche la scatola nera – ha aggiunto il militare – un sistema che registra tutti gli aspetti tecnici dell’impianto, come la velocità, l’andatura, l’oscillazione” della funivia. Dagli accertamenti effettuati fino ad ora “è emerso che erano noto a chi di dovere – ha spiegato il capitano – che questo impianto aveva delle anomalie al sistema frenante. Probabilmente, chi di dovere, piuttosto che fermare la funivia e approfondire” l’inconveniente tecnico per poi risolverlo, “ha deciso di bypassare il problema e usare i forchettoni”.

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