Come il mondo dell’editoria è cambiato con l’arrivo della tecnologia e di internet

Redazione Infocilento

Internet è stata foriera di innovazioni rivoluzionarie ed impensabili fino a qualche anno fa. Innovazioni che hanno riguardato praticamente ogni ambito della nostra vita, dal tempo libero al mondo del lavoro passando per l’acquisto di prodotti e fino ad arrivare alla tv ed ai vari programmi televisivi e non.

Ma c’è un altro settore che ha cambiato radicalmente pelle: quello dell’editoria. Con i social network siamo passati da un sistema di comunicazione verticale ad uno orizzontale, utente-utente, senza più intermediari. Grazie alle varie piattaforme chiunque può postare su facebook una notizia, la vera difficoltà è verificarne la veridicità. Questo il compito del giornalista che, messo sotto pressione da velocità e numero di click da moltiplicare, per meglio indicizzarsi e vendere pubblicità, fa sempre più fatica a fare il proprio lavoro. C’è inoltre da considerare che internet ha creato una sorta di corto circuito all’interno del mondo del giornalismo visto che sono cambiati i parametri fondamentali di questo lavoro, ed il modo di proporre le notizie che è diventato molto più tecnico e forse meno qualitativo.

Fino a qualche anno fa le notizie erano merce rara. Negli anni ottanta, ad esempio, i cronisti vivevano nell’ansia quotidiana di non riuscire a trovare abbastanza contenuti per riempire i menabò, i fogli dove il giornale prendeva forma prima di andare in tipografia e in stampa. In quegli anni durante il giorno le redazioni erano sempre deserte. La maggior parte dei giornalisti stava fuori, nelle strade e nei palazzi del potere a caccia di notizie. Alla scrittura si dedicava l’ultima parte della giornata, dalle 17 fino a notte fonda. Anche gli inviati e i corrispondenti dall’estero si facevano vivi tardi. Oggi, grazie ai nuovi strumenti a disposizione degli utenti, le notizie circolano in maniera velocissima e vorticosa. Ed è cambiato anche il modo di leggere le notizie che oggi transitano attraverso social grazie ai vari dispositivi come ebook reader o tablet, ma anche smartphone e pc.

Si tratta di dispositivi tecnologici innovativi che rendono la lettura di una notizia, oppure di un libro, molto più comoda e immediata. Soluzioni ideali soprattutto per chi non vuole rinunciare a leggere un buon libro durante gli spostamenti per lavoro o in vacanza.

Inoltre bisogna considerare che il prezzo di un e-book reader è piuttosto esiguo se si pensa all’utilizzo. Facendo due conti, spesso bastano una decina di letture per ammortizzare la spesa del device e tornare in pari. Un grande cambiamento, legato in parte anche alla leggerezza dei device, è che un eBook si può leggere con una mano sola e senza superficie d’appoggio. Reggere il dispositivo, tenere il segno e girare le pagine sono compiti estremamente facilitati dalla tecnologia.

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