Borgo Carilia, stazione carabinieri a rischio: appello di “Cambiamo”

Katiuscia Stio

«Apprendiamo dalla popolazione di Altavilla Silentina molta amarezza e insicurezza nella Città, per l’eventuale chiusura della stazione dei Carabinieri in Località Borgo Carillia». E’ quanto segnalano Luigi Cerruti, segretario provinciale di Cambiamo, Niko Peduto del direttivo provinciale e Lorena Isabel Poppiti del comitato cittadino. Al momento sul territorio comunale sono presenti due caserme carabinieri: una ad Altavilla Silentina e l’altra a Borgo Carilia.

«Chiediamo un ripensamento dalle superiori autorità, in considerazione di un territorio molto vasto e diversificato, anche perché negli ultimi anni sul territorio sono in crescita i furti e reati contro l’ambiente – dicono da Cambiamo – Ci auspichiamo che, anche il Sindaco possa dare il suo contributo per la non chiusura della stazione dei carabinieri di Borgo Carillia, cercando di non far pagare il canone di affitto dell’immobile che ospita la caserma, cosicché l’arma ,forse, possa avere un ripensamento sulla chiusura, vedendo un risparmio congruo e che allo stesso tempo possa garantire una tutela per i cittadini».

E aggiungono: «L’arma dei carabinieri in loco ha dimostrato una grande vicinanza e grande tutela per i cittadini, e non possiamo non avere più un servizio per la collettività, essendo anche di ausilio per i vigili urbani in quanto anche gli stessi hanno poche unità di personale». Di qui l’appello ad evitare un’eventuale soppressione.

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