Covid, a San Marco di Castellabate salta la festa patronale

Elena Matarazzo

CASTELLABATE. Niente celebrazioni in occasione di San Marco. Lo ha chiarito il sindaco facente funzioni Luisa Maiuri alla luce dell’attuale emergenza epidemiologica.

“In questi giorni ho incontrato più volte il Parroco di S.Marco Don Pasquale e alcuni rappresentanti del Comitato Festa in merito alla richiesta di poter celebrare il 25 aprile, in occasione della festività di S.Marco, la Santa Messa del pomeriggio sul piazzale del Porto – spiega Maiuri – Comprendo che è forse inaccettabile per tanti che, per il secondo anno consecutivo, ci siano delle restrizioni anche rispetto a momenti di fede e devozione al Santo, ma sono stata costretta a dire no a tale richiesta”.

I motivi sono presto spiegati: “domenica saremo ancora in zona arancione nella quale sono vietate qualsiasi tipo di manifestazioni che comportano la presenza di molte persone in uno stesso luogo anche all’aperto. L’incongruenza della normativa vigente che comunque consente la possibilità di poter raggiungere le seconde case e altre deroghe ,avrebbe comportato, rispetto ad una Festa alla quale anche tantissimi turisti sono legati, un sovraccarico di persone sul Porto che la situazione attuale epidemiologica nel nostro Comune non ci permette e consente”.

“Purtroppo, registrare alla vigilia del ritorno in zona gialla della regione Campania, la presenza di più di 30 casi positivi mi impone e ci impone la massima cautela – dice il primo cittadino – Comprendo perfettamente che tale divieto viene considerato, dalla stragrande maggioranza dei miei concittadini di S.Marco, incomprensibile e come un atto di prevaricazione e di privazione di un sentito momento di Fede e Devozione ma ,come ho sempre fatto, mi assumo in pieno ,nel rispetto delle regole, la difficile responsabilità di una scelta impopolare.Il mio compito è in primis quello di tutelare la salute pubblica ed evitare situazioni che possano pregiudicarla”.

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