Isola di Ponza, natura incontaminata e spiagge bianche per vivere una vacanza all’insegna del relax

Redazione Infocilento

Quaranta chilometri di costa frastagliata che danno vita ad insenature e baie di sorprendente bellezza. Calette, spiagge bianche, faraglioni e grotte sommerse. Questi i tratti caratteristici di un’isola scelta come destinazione dai turisti e dai viaggiatori non solo italiani. L ‘isola di Ponza è un mix di storia millenaria e fondali marini di inestimabile bellezza e valore per tutti gli amanti delle immersioni. Natura incontaminata, viuzze che conducono a luoghi e posti dal retrogusto paradisiaco. Tutto questo è l’isola maggiore dell’arcipelago Ponziano, di origine vulcanica appartenenti alla regione Lazio, composto da sei isole raggruppabili in due gruppi principali.

Il gruppo nord – ovest, appartiene dal punto di vista amministrativo al comune di Ponza, comprende l’isola di Ponza, l’isola di Palmarola, l’isola di Zannone, l’isola di Gavi.

Il gruppo sud – est, amministrativamente gestito ed affidato al comune di Ventotene, invece, include l’isola di Ventotene e l’isola di Santo Stefano.

Quali sono i collegamenti per l’isola di Ponza?

Per poter raggiungere l’isola di Ponza, l’unico modo è via mare. Per ricevere informazioni in merito alle tratte ed al costo del biglietto, oltre alla disponibilità relativa ai giorni ed agli orari, scopri i collegamenti Ponza con gli altri porti in pochi secondi online.

I porti da cui è possibile imbarcarsi per raggiungere l’isola di inestimabile bellezza e valore storico sono Formia, Anzio, Terracina nel caso in cui si voglia optare per il traghetto. La traversata, in questo caso è di circa due ore e trenta minuti.

Qualora si volesse effettuare la traversata a bordo di un aliscafo, sarà possibile imbarcarsi dal porto di Napoli oppure di Ischia. La durata del viaggio sarà di circa tre ore.

Come prenotare il biglietto del traghetto?

Per poter prenotare il biglietto che consente di imbarcarsi è possibile utilizzare i canali online messi a disposizione dalle compagnie di navigazione.

Semplicemente indicando la tratta di interesse, si potrà avere accesso alle informazioni richieste in pochi minuti. Il futuro viaggiatore potrà scegliere dal menù a tendina la data e l’ora di partenza, tenendo in considerazione, anche, eventuali offerte e sconti operate dalle compagnie.

Sul sito saranno indicate le procedure da seguire durante le operazioni di imbarco. Nel caso specifico dell’isola di Ponza raramente è possibile imbarcare la propria auto o il proprio veicolo. Questa sorta di impossibilità è dovuta alle dimensioni piuttosto ridotte dell’isola ospitante e meta del viaggio.

Per potersi muovere comodamente sull’isola, però, è possibile noleggiare una moto oppure optare per i mezzi pubblici, le cui corse sono frequenti e regolari.

Cosa vedere a Ponza?

L’isola di Ponza vanta più di quaranta chilometri di costa frastagliata, calette e spiagge, baie e natura incontaminata, ed ancora è possibile rintracciare le tracce di una storia lunga millenni che ha visto susseguirsi importanti popoli antichi.

Dalla località Le Forna è possibile godere della bellezza dello Scoglio della Tartaruga, che deve il suo nome alla forma che ricorda, appunto, la forma dell’animale.

Incamminandosi su un sentiero sterrato, poco distante dallo Scoglio, sarà possibile giungere in prossimità delle piscine naturali di Ponza. Si tratta, in verità, di tre piscine naturali, due delle quali circondate da rocce mentre l’altra è aperta verso il mare, in cui è possibile immergersi e fare il bagno. 

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