San Giovanni a Piro: viabilità a Spineto: “Ecco la verità”

Anna Maria Maiorano

«Chi non è avvezzo alla funzione che ricopre dimentica di assumere contezza degli atti amministrativi posti in essere dal proprio Comune. Perché è proprio attraverso questi atti che il Comune si esprime. La strada di Spineto è una “strada di interesse regionale” ed è stata oggetto di un finanziamento Cipe di circa 3 milioni di euro, la cui aggiudica definitiva (det.157 del 11/05/2020) è stata impugnata al Tar dalla terza impresa classificata e ad oggi non è stata emessa alcuna sentenza definitiva a riguardo». Così inizia la nota con cui il gruppo di maggioranza risponde all’opposizione che aveva denunciato l’attesa eccessiva per i lavori di ripristino della strada di località Spineto e i conseguenti disagi per i residenti.

Di qui la ricostruzione della vicenda: «Fermo il finanziamento in essere, a seguito del vasto movimento franoso dello scorso gennaio verificatosi sulla strada di Spineto, la Giunta Comunale (04/02/2021) ha richiesto alla Regione Campania la dichiarazione dello stato di calamità naturale ed ha dato indirizzo all’Ufficio Tecnico di attivare la consegna urgente e sotto riserva di legge dei lavori, previa una attenta analisi geologica delle cause che hanno determinato lo smottamento. Ora, l’Ufficio Tecnico – di concerto con il responsabile della direzione dei lavori – ha già provveduto alla stima dei lavori di messa in sicurezza del tratto di strada interessato dal movimento franoso ed è prossimo a dare il via all’inizio delle lavorazioni. Un fenomeno del genere non può essere affrontato con la fretta dei principianti, bensì con la serietà di chi ha interesse a spendere oculatamente i soldi pubblici per evitare il ripetersi del fenomeno e dare definitiva sistemazione ad una strada ritenuta di fondamentale importanza, non solo per chi ci vive ma anche per assicurare una strada deflattiva al traffico estivo. È il solito ritornello che divide gli amministratori in chi fa le cose lavorando alacremente (vedi porto di Scario) e in chi, invece, le commenta rifiutandosi di vedere il lavoro svolto dagli altri. Peraltro, il risultato dell’ottenuto finanziamento per la realizzazione di una strada da sempre promessa e mai prima progettata è sotto gli occhi di tutti, così come a breve saranno visibili i lavori che consentiranno a questa amministrazione di fregiarsi del superamento di un’altra emergenza infrastrutturale e di assicurare il miglioramento della vivibilità di una ampia zona del nostro territorio» scrive ancora la maggioranza nella nota.

Dal gruppo di maggioranza non lesinano accuse al gruppo di opposizione: «il mancato ascolto della minoranza alle chiare delucidazioni già date nella seduta consiliare di approvazione del bilancio (forse dovuta a difettosa connessione del telefono) non ha consentito loro di recepire come in merito al “Bando Contributi alle attività economiche”, non è stata ancora attribuita al Comune la materiale disponibilità dei fondi. Pertanto, si è ritenuto poco opportuno pubblicare una graduatoria senza avere i fondi per soddisfare le legittime aspettative dei richiedenti; convinti che l’amministrazione debba fondarsi sulla serietà e non sulle chiacchiere da social, con det. n.12 del 19.03.2021, si è scelto di prolungare il termine di conclusione dell’istruttoria di ulteriori 60 giorni. Il lamento è come una sedia a dondolo, tiene impegnato ma non fa muovere da dove si è. La gestione finanziaria di un Ente Pubblico, al contrario, è frutto di oculatezza amministrativa e di rigore contabile, senza cedere a fantasiose ricostruzioni, soprattutto in materia di contributi diretti».

«Nel frattempo, sempre in linea con la concretezza che lo contraddistingue, con nota del 03/04/2021 inoltrata all’Unità di Crisi Anci, in vista dell’imminente stagione turistica, il Comune ha manifestato la propria disponibilità ad ospitare punti territoriali di vaccinazione per gli operatori turistici e commerciali del Comune. Un segnale concreto di ripartenza e di ascolto per la nostra comunità», conclude la nota.

Condividi questo articolo
Exit mobile version