Capaccio, a ditta esterna il compito di recuperare 2 milioni di tributi

Emilio Malandrino
Municipio Capaccio Paestum

CAPACCIO PAESTUM. Continua l’attività di recupero delle entrate patrimoniali da parte del Comune. L’obiettivo è incassare circa 2 milioni di euro derivanti da ingiunzioni di pagamento che rischierebbero di cadere in prescrizione per la scadenza del termine quinquennale.
Per evitare di perdere i fondi e sollevare dall’impegno gli uffici comunali già oberati di lavoro, l’Ente ha deciso di affidarsi ad una società esterna con sede a Mondovì.

A quest’ultima il compito di recupero dei fondi derivanti dagli oneri di urbanizzazione a carico di sette assegnatari di lotti nell’area P.I.P. (Piano di Insediamenti Produttivi) in località Sabatella.

Questi ultimi sono già destinatari di ingiunzioni di pagamento emesse dal funzionario apicale dell’Area I, Antonio Rinaldi, e regolarmente notificate, per un importo complessivo pari a 1.632.635,90 euro; a 244.818,36 euro. Da recuperare, inoltre, le risorse anticipate dall’Ente per l’esecuzione di interventi di bonifica e messa in sicurezza di siti inquinanti eseguiti in danno degli inadempienti, documentata da tre ingiunzioni emesse dall’Ufficio Ecologia. In tutto 1.877.454,26 euro da recuperare necessariamente, e con urgenza, visti i termine di prescrizione incombenti.

Condividi questo articolo
Exit mobile version