Il risparmio comincia in casa: consigli per tagliare i consumi in bolletta

Redazione Infocilento

Quando si tratta di costi in casa, è bene fare sempre molta attenzione ai consumi, dato che alle volte nemmeno ci rendiamo conto di pagare delle bollette davvero salate. Risparmiare, inoltre, vuol dire prendere coscienza delle abitudini scorrette che attuiamo fra le mura domestiche. Vediamo quindi i migliori consigli per tagliare le spese senza rinunciare al comfort in casa.

Risparmiare in bagno

In bagno l’acqua deve diventare la prima, grande protagonista delle nostre attenzioni e delle nostre nuove abitudini sostenibili. Ogni giorno sprechiamo infatti enormi quantità di risorse idriche, senza renderci conto di gettare una delle risorse più importanti per il nostro pianeta.

Il primo consiglio è di installare i riduttori di flusso, sia nei rubinetti sia nel WC, dato che già in questo modo da abbattere gli sprechi di acqua. Inoltre, meglio chiudere i rubinetti quando ci si rade o ci si lava i denti. Altri consigli utili? Occhio agli sprechi di energia, e in questo caso si suggerisce di installare delle lampade LED o a risparmio energetico e di spegnere la luce quando non serve. Infine, attenzione agli elettrodomestici che consumano di più, come le piastre e il phon.

Risparmiare in cucina

In primo luogo, si consiglia di analizzare i costi del proprio fornitore e di cambiarlo con uno meno caro. Oggi è possibile reperire moltissime offerte di luce e gas comodamente online: basterà trovare tra le varie proposte disponibili quella più adatta alle proprie esigenze per riuscire a risparmiare senza troppi sacrifici. Tuttavia, è sempre meglio cercare di evitare alcune fonti di spreco, come ad esempio l’abuso dei fornelli più grandi.

Sempre a questo proposito, è bene coprire le pentole quando si cucina, per fare in modo che il calore destinato alla cottura non vada disperso. Un altro suggerimento è di limitare l’uso dei robot da cucina quando non sono strettamente necessari.

Risparmiare in studio

Oggi le nostre camere sono diventate a tutti gli effetti degli studi personali, per via di tendenze come la DAD e lo smart working. Le frequentiamo per molte ore e quindi è opportuno imparare a gestire meglio il consumo delle risorse energetiche.

Per prima cosa, bisogna tenere sotto controllo le temperature: meglio non esagerare con il riscaldamento, sia per una questione di salute, sia per risparmiare in bolletta. In tal senso, lo scarto con gli ambienti esterni non dovrebbe superare i 4 o 5 gradi in casa. Poi si suggerisce di usare i dispositivi elettronici come il computer in modalità risparmio energetico, specialmente se resta acceso praticamente tutto il giorno. Inoltre, no allo stato di stand-by dei device elettronici, visto che si consuma energia inutilmente.

Infine, un consiglio specifico sugli elettrodomestici: meglio sostituirli con modelli con classe energetica alta, da A+ a salire. È vero che si tratta di una spesa, ma è altrettanto vero che questo investimento si ripagherà da solo nel medio termine, consentendo di risparmiare parecchi soldi in bolletta.

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