Montano Antilia: ok a interventi di risanamento del rischio idrogeologico

Antonio Pagano
Panorama di Montano Antilia

Il Comune di Montano Antilia, con a capo il sindaco Luciano Trivelli, pianifica interventi di messa in sicurezza del territorio comunale.
L’Ente ha approvato, difatti, il progetto di fattibilità tecnico ed economico dei lavori di “sistemazione idraulica su zona San Sebastiano nel centro abitato di Montano Antilia Capoluogo interessata da fenomeni di dissesto idrogeologico” nell’importo complessivo di €.620.000,00.

L’intervento sarà inserito nello schema triennale dei lavori pubblici 2021-2023 e biennale dei servizi e forniture 2021-2022, inserendo la spesa di progettazione per €. 39.168,29 oltre IVA e Cassa Previdenziale; l’Ente richiederà al Ministero dell’Interno il finanziamento della spesa per progettazione Definitiva ed esecutiva dell’opera che ammonta a €. 49.452,72 comprensiva di IVA e contributo Cassa Previdenziale.

Approvato poi anche il progetto di fattibilità tecnico ed economico relativo ai lavori di “messa in sicurezza di parte dell’abitato della frazione Abatemarco soggetto a rischio idrogeologico” nell’importo complessivo di €. 1.400.000,00. L’intervento in oggetto sarà inserito nello schema triennale dei lavori pubblici 2021-2023 e biennale dei servizi e forniture 2021-2022, inserendo la spesa di progettazione per €. 114.956,16 oltre IVA e Cassa Previdenziale.  L’Ente richiederà al Ministero dell’Interno il finanziamento della spesa per progettazione Definitiva ed esecutiva dell’opera che ammonta a €. 145.128,18  comprensiva di IVA e contributo Cassa Previdenziale.

La legge 27 dicembre 2019, n. 160, al fine di favorire gli investimenti, assegna agli enti locali, per spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, di messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio comunale, nonché per investimenti di messa in sicurezza di strade, contributi soggetti a rendicontazione nel limite di 85 milioni di euro per l’anno 2020, di 128 milioni di euro per l’anno 2021, di 170 milioni di euro per l’anno 2022 e di 200 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2031.

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