Ceraso: infrastrutture sociali e risanamento del rischio idrogeologico, ok ai progetti

Antonio Pagano

Il Comune di Ceraso, guidato dal sindaco Gennaro Maione, ha avviato diversi iter progettuali relativi al risanamento del rischio idrogeologico sul territorio comunale che rientrano nel programma triennale dei lavori pubblici 2021/2023.
L’Ente ha approvato, difatti, il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori di “Risanamento idrogeologico del torrente Palistro tratto «Le Fosse – via Sciambali»”, per l’importo complessivo di €997.920,00. Approvato anche il progetto di fattibilità tecnico ed economica dei lavori di “Risanamento idrogeologico del vallone Bruca alla frazione Santa Barbara”, per l’importo complessivo di €978.520,00. Infine via libera al progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo ai lavori di “Risanamento idrogeologico e sistemazione viabilità comunale del tratto via Piano – Bonopra – Costa delle Monache”, con il costo totale che ammonta a €998.160,00.

Questi passaggi amministrativi sono propedeutici all’ottenimento di risorse da parte del Governo per avviare la progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi.

Il Comune cilentano, inoltre, è pronto ad utilizzare il contributo di € 25.272,50 ottenuto per l’anno 2020 per un intervento di sistemazione e riqualificazione dei giardini di via Marconi in località Madonnina a Ceraso. La legge 27 dicembre 2019 difatti assegnava ai comuni situati nel territorio delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia un contributo pari a 75 milioni di euro annui da destinare a investimenti in infrastrutture sociali.

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