Trentinara: nuovi alberi per contrastare i cambiamenti climatici

Comunicato Stampa

Oggi la siccità e le alluvioni affliggono il paese. L’aridità del suolo ne rende difficile la coltivazione e la vasta popolazione locale non sempre dispone di cibo e acqua a sufficienza. Ma noi possiamo ancora fare qualcosa. La risposta è negli alberi. “La presenza di più alberi riduce il numero delle alluvioni e dei disastri legati alle condizioni climatiche e consente di avere un ambiente più sano”, ha dichiarato Murphy Westwood, botanico del Morton Arboretum di Chicago.  Nell’ultima relazione della Commissione internazionale per i cambiamenti climatici è stato chiaramente detto che “Il futuro del nostro pianeta è inestricabilmente legato al futuro delle sue foreste”.  Questa è una buona notizia perché, come sanno bene i Lions, gli alberi possono essere piantati.  Le foreste possono rinascere ed è ancora possibile recuperare le condizioni di normalità del nostro ambiente. Non sarà facile.

I Lions impegnati nella piantumazione di alberi

Con una rete formata da 1,4 milioni di soci, la voce dei Lions rappresenta una grande forza. In tutto il mondo i Lions stanno utilizzando la loro voce per sensibilizzare e mobilitare l’opinione pubblica sulle questioni climatiche. Nel 2011 l’allora Presidente internazionale Wing-Kun Tam ha chiesto ai Lions di piantare un milione di alberi. I Lions hanno superato quel numero arrivando a piantare 15 milioni di alberi in ognuno dei continenti abitati e da allora hanno continuato a portare avanti iniziative per il rimboschimento del pianeta.

La cerimonia è avvenuta questa mattina anche a Trentinara. “Desidero ringraziare i Lions Clubs International, nella persona del Governatore dottore Antonio Marte e della presidente del Club Salerno dottoressa Rosalba Agresti, per aver presenziato questa mattina alla messa a dimora di alcune piante nell’ambito del progetto denominato Alberi per la Vita, Riforestazione e recupero del verde urbano. Onorati per aver scelto Trentinara“, ha dichiarato il sindaco Rosario Carione.

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