Botti di capodanno: in Cilento e Vallo di Diano altri comuni li vietano

Costabile Pio Russomando
Fuochi d'artificio

Aumenta l’elenco dei comuni che hanno scelto di vietare i fuochi pirotecnici in vista del capodanno. Già nei giorni scorsi erano arrivate le ordinanze dei sindaci di Agropoli, Torchiara e Sant’Angelo a Fasanella.
I provvedimenti sono legati a salvaguardare la salute pubblica e quella degli animali che risentono maggiormente dell’esplosione dei botti. Ora a questi comuni se ne aggiungono altri.

Pollica ha vietato fino al 7 gennaio l’utilizzo di fuochi, petardi, mortaletti e razzi. Ciò anche al fine di evitare assembramenti. Stesso provvedimento è stato firmato dai sindaci di Casalbuono, Roccadaspide e Padula.

Altri amministratori si aggiungeranno nelle prossime ore per bloccare questa tradizione nell’ultimo giorno dell’anno che in realtà, nonostante le ordinanze, resta comunque diffusa.

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