Frana di Ottati: “Mai visto nulla di simile”

Katiuscia Stio

OTTATI. “In 31 anni che faccio questo lavoro non ho mai visto nulla di simile”. Così un rocciatore che si è calato dal costone roccioso che sovrasta la Sp12 si è espresso sulla frana di Ottati. Lo scorso 10 dicembre dei grossi macigni si sono abbattuti sulla carreggiata, abbattendo le barriere di protezione e minacciando le abitazioni.
Ieri nuova ispezione sulla parete rocciosa che ha restituito una immagine tutt’altro che rassicurante.

Frana di Ottati, la situazione

“La quantità di massi, detriti, terreno e vegetazione venuta giù è semplicemente da brivido, frutto anche degli accumuli avuti negli anni addietro – spiega il sindaco Elio Guadagno – Tre i livelli di barriere paramassi che sono state letteralmente spazzati via ma che, pur avendo attutito il colpo di centinaia e centinaia di tonnellate precipitategli addosso, hanno assolto la Loro funzione. Ciò non è bastato”.

Ma non finisce qui perché c’è molto materiale in equilibrio precario che potrebbe ancora franare. Ecco perché è importante intervenire in tempi brevi.

Gli interventi

“Il primo intervento da fare, dopo un disgaggio preventivo che consentirà altre lavorazioni in sicurezza a valle, è quello di ripristinare le barriere, scongiurando ogni altro pericolo per gli immobili in fase di disgaggio massivo e approfondito sulla parete rocciosa”, precisa il primo cittadino.

Domani mattina un geologo rocciatore che certificherà l’effettiva condizione di pericolosità a valle e, soprattutto, a monte, propedeuticamente all’avvio di ogni intervento.

“Come detto, è stato redatto un quadro di spesa, ancora non realissimo, che ammonta a 400.000 € circa, comprendente ispezione, disgaggio preventivo, ripristino barriere, disgaggio massivo, rimozione e smaltimento materiale roccioso e detriti – osserva Guadagno – Il lavoro è incessante e pesante. Vorremmo si ripristinasse tutto quanto il prima possibile, ma dobbiamo assumere responsabilità nella realizzazione delle fasi perché sono coinvolte Vite umane e immobili costati sacrificio da preservare.
Dalla Regione Campania stiamo ricevendo la massima attenzione per la risoluzione del problema, che confidiamo avvenga nel minor tempo possibile”.

Gli aiuti alle attività commerciali

Intanto, dopo la frana di Ottati, la giunta comunale nella giornata di oggi delibererà il ristoro per le attività commerciali danneggiate dalla frana ed approverà l’avviso pubblico per l’assegnazione delle risorse economiche a sostegno del commercio e dell’artigianato di Ottati ammontanti a 19.613,00 € previste dal fondo nazionale di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali.

Condividi questo articolo
Exit mobile version