Capaccio Paestum, al via i lavori per il Lungomare

Paola Desiderio

CAPACCIO PAESTUM. Il restyling della fascia costiera della Città dei Templi ha preso finalmente il via oggi con la consegna simbolica dei lavori, da parte del sindaco Franco Alfieri, del primo stralcio del progetto che prevede la riqualificazione di 3 chilometri di costa. «Parte oggi un progetto davvero molto importante per la città di Capaccio Paestum – afferma il sindaco Franco Alfieri – Un progetto che va a valorizzare la fascia litoranea del nostro comune per 3 chilometri. Daremo così un aspetto tutto diverso, nuovo, pulito a un’area che da anni versa nell’abbandono e nel degrado e, in questo modo, la renderemo sicura. Grazie poi all’integrazione della fascia pinetale, con l’approvazione del Piano di assestamento forestale, daremo al nostro territorio un litorale finalmente accogliente».

I lavori relativi al primo stralcio del progetto hanno preso il via questa mattina con una cerimonia simbolica che è avvenuta all’altezza del Lido Nettuno, in località Laura, e interesseranno i primi 1100 metri di litorale. Si tratta della prima parte di un intervento più ampio, per un valore complessivo di quasi 6 milioni di euro, il cui progetto definitivo fu approvato in Consiglio comunale lo scorso gennaio.

I lavori punteranno alla messa in sicurezza e alla riqualificazione ambientale di un litorale che da molti anni è in attesa di valorizzazione e lungo il quale si trovano stabilimenti balneari e strutture turistiche che in futuro, con un contesto più accogliente, potrebbero prolungare i periodi di apertura, puntando a quella destagionalizzazione di cui si parla da anni.

Un litorale lungo il quale sarà possibile passeggiare, illuminato di sera e dotato di servizi al momento inesistenti. Al contempo l’amministrazione comunale intende procedere anche alla riqualificazione della pineta, alle spalle della costa, da anni abbandonata all’incuria e spesso soggetta a incendi boschivi, e che invece potrebbe diventare un ulteriore attrattore turistico.

Condividi questo articolo
Exit mobile version