Smettere di fumare da soli, ma come?

Redazione Infocilento

Smettere da soli e dire definitivamente basta alla sigaretta comporta non pochi benefici, e non solo dal punto di vista salutare.

Per cui, se ti stai domandando come fare a smettere senza rivolgerti a nessun specialista, sappi che ci sono molteplici consigli da seguire, anche da soli, utili per lasciarsi finalmente alle spalle questa insalubre dipendenza.

Analizzare i vantaggi

La consapevolezza della tossicità del fumo è il primo passo che puoi compiere per dire per sempre addio alla sigaretta.

Se ti informi e documenti su quelli che possono essere i vantaggi di smettere di fumare, entrerai più facilmente nell’ottica che è giunto il tuo momento di dire basta.

Comincia a valutare i benefici che avrai sulla salute. I polmoni, progressivamente sapranno ripulirsi da soli dai residui di nicotina, dai muchi che si formano e da ogni sostanza rilasciata dal fumo.

In secondo luogo migliora anche la circolazione, si abbassa il livello di colesterolo e la frequenza cardiaca torna alla normalità. Disturbi gastro-intestinali come gastrite e colite si riducono o cessano del tutto.

Non tralasciare poi i vantaggi di cui potrai godere dal punto di vista estetico.

Innanzitutto la pelle torna ad essere più giovane ed elastica senza considerare Il colorito acceso che via via acquisirà. I denti, che normalmente si erano ingiallite, potranno essere ripulito e torneranno al loro colore naturale. Anche i capelli rinvigoriscono se smetti di fumare, perché aumenta la quantità di ossigeno in circolo nel sangue.

Infine devi considerare anche il beneficio economico per la tua tasca. Un fumatore medio al giorno spende circa €3 di sigarette, per un totale di €90 al mese da risparmiare.

Aiutarti con dei prodotti

Dopo aver analizzato tutti i fattori che possono andare a tuo vantaggio devi passare all’analisi pratica della situazione: esiste qualche prodotto che può accompagnarti in questo cammino? La risposta è sì.

In farmacia puoi trovare compresse a base di vareniclina, una sostanza che riduce il desiderio del fumo. In alternativa andranno bene anche quelli a base di bupropione, che invece serve a combattere la forte astinenza.

Ovviamente potrai assumere certi farmaci solo dietro prescrizione medica in quanto assunti male o in dosi sbagliate possono compromettere la tua salute.

Molti fumatori desiderosi di liberarsi dal desiderio di una cicca, si avvalgono anche dell’uso di cerotti che servono a ridurre i sintomi dell’astinenza.

Piu il corpo si abitua alle poche (anzi minime) dosi di nicotina, più smette di desiderare.

La sigaretta elettronica

Non può mancare poi l’opzione di avvalerti dell’aiuto delle sigarette elettroniche. Queste e-cig nascono appunto per agevolare il processo di disintossicazione da nicotina.

I filtri e gli aromi in esse contenute infatti sono o a nicotina zero o a minime dosi, per cui lentamente il fumatore andrà a liberarsi completamente del desiderio di fumare.

I rimedi naturali

Anche la natura viene in aiuto a coloro che hanno deciso di smettere di fumare.

Si tratta di componenti 100% naturali, estratti da piante o radici, capaci di attenuare nel nostro organismo la brama di nicotina e tabacco.

In primis ti consigliamo l’assunzione di bevande e tisane come quelle a base di liquirizia, emolliente ed antibatterica, che riduce la sindrome d’astinenza. Stesso discorso vale anche per tisane alla curcuma, sostanze queste che servono a ripulire i polmoni dalle sostanze nocive della nicotina.

Sempre tra i rimedi naturali, vanno annoverate alcune piante ed erbe che possono con il loro sapore forte sopperire alla voglia di fumare.

Questo ad esempio vale se assumi lo zenzero, una radice dal sapore molto forte che, se masticato, distrae il tabagista dalla voglia di nicotina. Idem se assumi una goccia di stevia, da versare assoluta direttamente sulla lingua in maniera tale che si riduca la voglia di fumo.

Sarebbe altresì utile contrastare l’ansia e l’agitazione da astinenza utilizzando la valeriana, che serve a rilassarei muscoli in quanto ne stimola il riposo.

Ovviamente, ogni metodo naturale deve essere discusso e approvato dal proprio medico di fiducia, al fine di capire qual è quello ideale per il tuo grado di dipendenza dal tabagismo.

L’aspetto psicologico

Tutti quelli elencati sono modi utilissimi per accompagnare il processo definitivo di abbandono della sigaretta.

Tuttavia il primo aiuto viene dalla propria mente. È importante come prima cosa avere il reale desiderio di volersi liberare dal tabagismo, essere cioè protesi al cambiamento.

Molto importante è il giocoforza psicologico che ogni fumatore ha: ci saranno volte in cui il desiderio irrefrenabile di prendere la sigaretta sembrerà di vincere su tutto.

Ma la forza e la costanza di dire no all’impulso varrà più di mille liquirizia masticato o di un cerotto di nicotina applicato. Tutto quello che occorre è la volontà di tornare in salute.

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