Campania verso zona arancione: ecco le regole

Ernesto Rocco

«La Campania è zona gialla perché il governo ha interpretato la situazione al 25 ottobre che era migliore perché avevano assunto misure più cautelative rispetto al resto del Paese. Il governo guarda il colore nello specchietto retrovisore e questo vuol dire che abbiamo lavorato bene sulla prevenzione. Io penso che con l’analisi dei nuovi dati, prevista nei prossimi giorni, potremmo diventare zona arancione e ciò confermerebbe le nostre preoccupazioni. Sarei perplesso se dovessimo rimanere zona gialla». Lo ha detto all’Ansa Italo Giulivo, coordinatore dell’Unità di Crisi della Regione Campania. Da domani, quindi, arriveranno novità. Ma quali sono le regole per la zona arancione? Eccole in sintesi:

1 – Quanto durano le misure?
Quindici giorni.

2 – Posso entrare o uscire dalla Regione, o dal comune?
No, ci si può muovere soltanto per lavoro, salute, emergenze e per accompagnare i figli a scuola. Ed è vietato spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, tranne «comprovate esigenze».

3 – Devo avere l’autocertificazione?
Sì, il modulo va compilato con le generalità e il motivo dello spostamento.

4 -Se per andare in una Regione in fascia gialla devo attraversare una Regione in fascia arancione, posso farlo?
Si, il transito sui territori «è consentito qualora necessario a raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni».

5 – Posso accompagnare un figlio a scuola?
Sì, sono «consentiti gli spostamenti strettamente necessari ad assicurare lo svolgimento della didattica in presenza», se è consentita.

6 – Posso fare attività motoria e sportiva?
Sì purché all’interno del proprio comune e all’aperto. Palestre, piscine e centri sportivi sono chiusi.

7 – Se sto in zona arancione quando entra in vigore l’ordinanza, posso uscire?
Sì, il rientro a casa è sempre consentito.

8 – Bar e ristoranti sono aperti? E i negozi?
I negozi al dettaglio sono aperti, i centri commerciali sono chiusi nei giorni festivi e prefestivi. E «sono sospese le attività dei servizi di ristorazione» come bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie.

9 – Posso ordinare cibo a domicilio?
Sì. E fino alle 22 è possibile anche comprare cibo da asporto, che però non si può consumare sul posto.

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