A Lustra la veglia per Carlo Acutis e mostra dei “Miracoli eucaristici”

Angela Bonora
Carlo Acutis

A Lustra, venerdì 9 ottobre si terrà una veglia di preghiera per il giovane Carlo Acutis, che diverrà beato il prossimo 10 ottobre ad Assisi. L’iniziativa è stata organizzata dalla commissione giovani della forania di Castellabate-Cilento, presso la parrocchia “Santa Maria delle Grazie” alle ore 19:00. Contemporaneamente verrà inaugurata anche la mostra “Miracoli eucaristici” realizzata dallo stesso Carlo Acutis quando era ancora in vita; la mostra creata sul web ha fatto il giro del mondo; ha l’obiettivo di far avvicinare gli altri a Gesù. Questa girerà poi, per le parrocchie appartenenti alla forania di Castellabate-Cilento.

Carlo Acutis è morto il 12 ottobre 2006 a soli 15 anni per una leucemia fulminante, ma ha lasciato, tra chi lo ha conosciuto, una fama di santità, che oggi si è diffusa nei 5 continenti. Questo giovane dei nostri tempi, genio dell’informatica, amante dello sport, degli animali, viveva una fede gioiosa e contagiosa, che lo portava a partecipare ogni giorno alla santa messa per incontrare Gesù e riceverlo nella santa comunione e stare con lui in adorazione.

Carlo, che sarà certamente proclamato patrono del Web, veniva sempre nel Cilento, essendo la mamma, Antonia Salzano, originaria di Centola. In estate infatti, Carlo, con la famiglia, da Milano veniva a Centola-Palinuro, e ha sempre visitato il Santuario Eucaristico di San Mauro La Bruca; Carlo si fermava in adorazione davanti al Miracolo Eucaristico custodito nel Santuario diocesano, che egli, tramite la mostra, ha fatto conoscere nel mondo intero. Proprio per questo anche la Comunità di San Mauro La Bruca si prepara alla sua beatificazione con alcune giornate di preghiera per comprendere e approfondire il senso dell’eucaristia, dono d’amore di Gesù. Dal 7 al 10 ottobre si terranno adorazioni, catechesi, rosari, Sante Messe e si potranno effettuare le confessioni.

“Tutti sono invitati a partecipare alla preghiera anche spiritualmente, a poco tempo dalla prossima beatificazione in cui la Chiesa vivrà sicuramente un momento molto bello di fraternità, e in preghiera comunitaria per questo giovane che diceva la tristezza è lo sguardo in se stessi,  la felicità è lo sguardo verso Dio” – fanno sapere dalla Diocesi di Vallo delle Lucania.

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