Sanza: lunedì si torna a scuola. Ecco le regole da seguire

Comunicato Stampa

SANZA. La campanella suonerà alle 8.00 di lunedì 28 settembre. Si ritorna a scuola dopo i mesi di stop imposto dall’emergenza Covid. Un lungo lavoro in coordinamento con la dirigente scolastica, è stato posto in essere nelle scorse settimane dall’amministrazione comunale per rendere sicuro ed agevole il rientro in classe per gli studenti della Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria, presso l’Edificio Nuovo di Via S. Francesco; della Scuola Secondaria di I grado –Edificio Ex Convento Frati Minori Osservanti in Piazza XIV maggio. Stesso lavoro e stesso impegno anche per la Scuola dell’Infanzia Comunale, Maria Jose, in via Santa Brigida.

“Ben tornati a scuola – ha commentato l’assessore alle politiche sociali, Marianna Citera – poche importanti indicazioni che serviranno a garantire il massimo della sicurezza per i nostri ragazzi. Lunedì mattina partirà il servizio Scuolabus che garantirà, nel rispetto delle norme, l’arrivo dei nostri studenti a scuola”. Ogni alunno che arriva fin dalle ore 8.00, dopo la misurazione della temperatura a cura di un collaboratore scolastico all’ingresso, entrerà direttamente in aula dove troverà il docente.

Per ragioni di osservanza e per facilitare le misure organizzative gli ingressi degli alunni sono regolati con differenti orari come segue:dalle 8.00 (classe 5^ primaria) dalle 8.10 (classe 4^ primaria) dalle 8.15 (classe 3^ primaria) dalle 8.20 (classe 2^ primaria) dalle 8.25 (classe 1^ primaria) dalle ore 8.10 (classe 1^secondaria di I grado) dalle ore 8.15 (classe 2^secondaria di I grado) dalle ore 8.20 (classe 3^secondaria di I grado).

Si ricorda che un solo genitore può accompagnare l’allievo dove necessario. L’ingresso a scuola è vietato se non per ragionevoli necessità. Per i genitori della scuola dell’infanzia e per le classi prime della primaria, per intuibili e logiche considerazioni di carattere educativo, emozionale e partecipativo considerata l’età dei bambini, con rigorosa osservanza delle distanze,rispettando l’ordine di ingresso ed evitando il pericolo dell’assembramento, potranno accedere ai locali per il tempo strettamente necessario. I collaboratori scolastici regolamenteranno le entrate e le uscite programmate.

“Quello che si chiede alle famiglie è la collaborazione ed il rispetto delle regole, per la salute e la sicurezza dei nostri ragazzi. A tutti, al personale docente ed ATA, ai collaboratori, ai nostri studenti ed alle famiglie l’augurio sincero di un buon anno scolastico” ha aggiunto l’assessore Citera.

Si ricorda che l’uso della mascherina è obbligatorio per tutti. Fanno eccezione i bambini al di sotto dei 6 anni. I docenti valuteranno, nel corso delle attività, considerata la consistenza della distanza di sicurezza, la possibilità di derogare all’obbligo nella tempo strettamente necessario all’esigenza.

“Stiamo provvedendo alla consegna delle mascherine in dotazione ad ogni alunno – ha commentato il sindaco Vittorio Esposito – È preferibile che i bambini abbiano una loro mascherina personale secondo le preferenze e le volontà delle famiglie. Sarà cura della scuola fornire le mascherine di cui si è dotata e di quelle in dotazione per disposizione ministeriale o per donazione. Per motivi di sicurezza, tali presidi verranno consegnati, per tramite dei docenti, alle famiglie in busta chiusa e in pacchi da 10 subito dopo l’inizio delle lezioni. Si rimanda alle famiglie la valutazione di avvalersi o meno della tipologia di mascherine che verranno fornite che si specifica sono di tipo chirurgico, certificato e di uso quotidiano. L’orario 8,30 – 12.30 è da intendersi iniziale e provvisorio . Voglio rassicurare le famiglie che tutti i bambini e i ragazzi sono stati disposti, nelle aule con arredi e materiali didattici, alle distanze regolamentari come disposto dal protocollo MIUR. Dunque collaborazione da parte di tutti, solo questo si richiede. Noi, continueremo a lavorare nelle settimane a venire con il massimo impegno per garantire sicurezza ed efficienza alla scuola. Buon anno scolastico a tutti” ha aggiunto il sindaco Esposito. Soddisfatta del lavoro fatto in queste settimane per garantire la riapertura delle scuole in piena sicurezza anche la dirigente scolastica Antonietta Cantillo.

”Partiamo con la consapevolezza che questa è una scuola nuova, ma con le fondamenta salde nel nostro modello educativo. Ricordo ai nostri alunni che i posti ed i gruppi assegnati, sono da ritenersi stabili e fissi. Voglio ricordare che il materiale di igienizzazione, compreso le salviettine o gel, deve essere esclusivamente di uso personale. La pausa per la ricreazione deve essere svolta in classe e con utilizzo del proprio spuntino, non sono concessi scambi tra compagni. La scuola è fornita di materiale igienizzante a disposizione di tutti. Le attività di educazione fisica, nei plessi ove ciò è possibile grazie anche a delle belle strutture in dotazione alla scuola, devono essere favorite evitando però i giochi di squadra. La misurazione della temperatura all’ingresso prevede che se superiore al 37.5, l’alunno sarà accompagnato in un luogo di accoglienza per l’emergenza e sarà allertata la famiglia e le autorità sanitarie. Le misure di prevenzione e contrasto prevedono procedure in caso di scongiurabile presenza di positività a Covid 19 che sono così sintetizzabili. Se per casi accertati dalle Autorità Sanitarie, il soggetto e la classe nonché tutti coloro che sono venuti a contatto entro le 48 ore precedenti, sono posti in quarantena (14giorni) periodo per cui verrà attivata –per il gruppo/gruppi interessati-la Didattica a Distanza. Sarà l’Autorità Sanitaria a dare comunicazione alla Scuola, dopo gli accertamenti di rito, dell’ammissibilità o meno dei soggetti e della temporizzazione. Tutte le informazioni ai soggetti interessati verranno recapitate per via e-mail o con registro elettronico. Voglio augurare ai nostri alunni un buon anno scolastico; voglio ringraziare l’amministrazione comunale per la grande e fattiva collaborazione e soprattutto voglio rasserenare le famiglie: se tutti faremo ciò che è necessario fare, non avremo nulla da temere. L’obiettivo di tutti è e deve essere la salute dei nostri ragazzi, ma anche la loro educazione e formazione. Tutto questo lo possiamo ottenere con la collaborazione ed il dialogo” ha concluso la Cantillo.

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