Ottati: un defibrillatore a disposizione della comunità

Katiuscia Stio

OTTATI. Ottati paese cardioprotetto.
Un defibrillatore è stato posizionato davanti alla sede comunale grazie all’associazione La Panchina che ha deciso di donare all’Ente retto dal sindaco Elio Guadagno l’apparecchio salvavita.

“Grazie di cuore alla Presidente dell’Associazione, Emilia Verderame, da sempre attiva nell’associazionismo e che, a seguito di una tragedia familiare, l’ha portata a percorrere questa strada magnanima, facendosi promotrice della cardioprotezione del territorio cilentano – ha detto il primo cittadino – Ciò consentirà di salvare quante più Vite possibili, cosa che non è accaduta, purtroppo, con Suo Figlio, Vito, deceduto a soli 5 anni nel 2013 per via di un arresto cardiaco. Di quel dolore ne ha fatto forza, affinché non accada ad altri quanto accaduto a quel piccolo Angelo”.

Per l’utilizzo del defibrillatore il prossimo 25 ottobre, nell’Aula Consiliare del Comune di Ottati, è prevista una giornata di formazione riservata a 15 persone, per via delle restrizioni dovute al Covid-19.

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