Ortodonico: una scuola di liuteria a Palazzo Amoresano

Elena Matarazzo

MONTECORICE. Il laboratorio di liuteria potrebbe trovare spazio nello storico palazzo Amoresano, ad Ortodonico. L’edificio è stato da poco acquisito al patrimonio comunale grazie ad una donazione dei proprietari (leggi qui). L’Ente è ora pronto a sfruttare l’immobile. Quest’ultimo, già sede del museo della civiltà contadina, ben si presta ad accogliere nei suoi spazi laboratori, mostre ed esposizioni che possano rappresentare anche una vetrina per la storia, l’artigianato e la tradizione locale.

In tal senso il presidente della Proloco, Paolo Menza, ha annunciato la disponibilità a donare il “laboratorio di liuteria fratelli De Luccia” all’Ente. Ciò affinché proceda a valorizzarlo ulteriormente avviando un progetto di una scuola di liuteria nel borgo di Ortodonico. E il palazzo Amoresano sarebbe la location ideale.

Scuola di liuteria a palazzo Amoresano: la proposta

“Crediamo che potrebbe essere una sicura fonte di guadagno sia economica che soprattutto culturale, per un territorio ormai spopolato e con esercizi commerciali costretti a chiudere proprio per mancanza di popolazione”, afferma il presidente della Proloco.

L’associazione ha sempre creduto nella possibilità di rilanciare il territorio attraverso il recupero e la valorizzazione delle sue tradizioni. Negli anni scorsi l’assemblea dei soci propose già l’apertura di un istituto scolastico che avesse quale finalità quello di insegnare e diffondere l’arte della progettazione, della costruzione e del restauro di strumenti a corda ad arco (quali violini, violoncelli, viole, contrabbassi, ecc.) e a pizzico (chitarre, bassi, mandolini, ecc.).

Il laboratorio Fratelli De Luccia

Il laboratorio di liuteria intitolato ai Fratelli de Luccia è sorto nel 2014. E’ intitolato ai famosi liutai De Luccia di Casigliano. La direzione venne affidata ad Alfonso Toscano, liutaio discendente diretto dei De Luccia.

Da palazzo di città ci sarebbe già la disponibilità ad acquisire il laboratorio al proprio patrimonio.

Condividi questo articolo
Exit mobile version