Come scegliere le scarpe da ballo, la guida

Redazione Infocilento
Danza

In questo articolo guida,grazie alla consulenza degli esperti della prestigiosa scuola di ballo e danza Timba Tumba Dance Academy di Torino, andremo pertanto a dispensare alcuni dei più importanti consigli da tenere in considerazione quando si ha necessità di acquistare le scarpe da ballo e da danza, sia per chi ne ha fatto una professione sia per chi frequenta le sale solo nel weekend.

La danza è un modo come un altro per esprimere sé stessi, il proprio io, la propria capacità di lasciarsi andare e di emozionarsi.

Ma se fatta nel modo sbagliato, o con una mise poco adeguata, l’esperienza in pista può diventare traumatica.

Ecco perché quando ci si iscrive ad una scuola o ad un corso di ballo, l’insegnante premurosoinvita la classe a comprare le calzature idonee.

Scarpe per i balli caraibici

Di notevole impatto scenico, le danze caraibiche, con i corsi di ballo di Salsa e Bachata,hanno trovato terreno fertile in Italia da ormai molti anni riempiendo le scuole di ballo.

Appassiona sia vecchie che nuove generazioni, anche perché esprime vitalità, gioia, allegria. Tutte caratteristiche queste che prendono spunto dall’area geografica da cui provengono.

Per ballare i caraibici sono necessari dei modelli che permettano al piede di essere tutelato in caso di forte impatto con il suolo. In commercio ne esistono di diversi tipi, ma di solito si consigliano quelle in Nylon o in pelle scamosciata.

Circa il tacco, si consiglia quello più basso e grosso per ballerine alle prime armi, così da avvalersi di una maggiore stabilità. Le professioniste di solito propendono per tacchi alti e sottili: tutto sta nell’esperienza.

A livello di design ne trovi di tutte le salse, in una vasta gamma di modelli e colori.

In pista, soprattutto nelle scuole di ballo latino americano, spesso si fa a gara ad indossare le scarpe più belle e ricercate esteticamente, proprio per seguire il ritmo e la sensualità che esprime questa musica.

Cerca solo di acquistare un paio che sia ben aderente alla pianta del piede e che non si stacchi da esso quando ci si mette sulle punte.

 

Come scegliere le scarpette da danza

Il primo grande consiglio che intendiamo dare concerne i ballerini di danza classica. Questi ultimi, che quasi sicuramente frequentano delle scuole di ballo ad hoc, hanno l’obbligo di avere non solo il giusto abbigliamento, ma anche e soprattutto le scarpe da ballo.

Parliamo delle punte o scarpette da punta, emblema della danza classica, che variano in base alla fascia d’età e al grado di professionalità, ma che in linea generale sono sempre state e continueranno ad essere un elemento fondamentale e basilare che permette e facilita l’acquisizione della giusta postura e il giusto apprendimento dei passi sempre ovviamente sotto una guida esperta.

La punta esplode intorno al 1700, quando durante i primi balletti cominciarono a vedersi le prime ballerine con questo modello particolare di calzature al piede.

Sebbene molto leggere e minimal, hanno una struttura tale da reggere tutto il peso del corpo e concentrarlo sulle punte dei piedi. Per i ballerini alle prime armi esistono le mezze punte, che servono proprio ad abituare gli allievi a quel tipo di postura.

Il più importante consiglio che vogliamo darvi è che la punta che dovrete acquistare dovrà per forza di cose essere perfetta per il vostro piede. Innanzituttole dita dei piedi non dovranno accavallarsi ed quando ci si metterà in punta di piedi non dovranno scivolare nel box.

La regola fondamentale è che la scarpetta deve adattarsi al piede senza comprimerlo.

Dovrete sicuramente provarne tante prima di selezionare quella giusta per voi… una soluzione veloce? Farla creare su misura del vostro piede, soprattutto se la danza classica per voi è più di un hobby.

Come scegliere le scarpe da tango

Il tango è il ballo più passionale e sensuale che possa esistere. Richiede una buona dimestichezza nei movimenti, un buon equilibrio e anche una leggiadria interiore per assecondare i passi di danza. Passi che, ovviamente,  vanno fatti col giusto paio di scarpe.

Innanzituttonon si possono comprare scarpe con la punta troppo stretta perché possono provocare calli e piccole abrasioni che impediscono il movimento.

Il tacco dovrebbe essere minimo di quattro centimetri e non superare gli otto (la scelta dell’altezza dipende comunque dalla propria abilità nello stare sui tacchi e dalla propria conoscenza dei passi del tango).

Il modello femminile per antonomasia è una scarpa aperta con dei cinturini che la chiudono all’altezza del collo del piede.

Il modello maschile di converso deve avere una struttura morbida e un tacco minimo di tre centimetri e massimo di cinque.

Occhio anche al tipo di suola, che dovrebbe essere in cuoio, affinché si adatti meglio al tipo di movimento caratteristico del tango.

Come scegliere le scarpe da tip-tap

Il tip-tap è un ballo molto caratteristico basato, manco a farlo apposta, proprio sulle scarpe.

La bellezza e la caratteristica di questa danza risiede nel gioco di suoni che si produce attraverso le scarpe che battono ritmicamente sul pavimento. Queste ultime, nel linguaggio tecnico sono dette“claquettes”.

A seconda del movimento che si fa e dello strofinio della suola sul pavimento, le strutture di ferro che si trovano sulla scarpa creano un suono melodico a dir poco peculiare. Si tratta pertanto di un ballo che piace e appassiona non solo i ballerini che lo eseguono, ma anche gli spettatori che si divertono a carpirne i suoni!

Per la scelta di un perfetto paio di scarpe datip-tapbisogna pertanto considerare la qualità e la portata degli inserti metallici.

Al contempo dovresti scegliere delle calzature che fasciano il tuo piede senza appesantirlo e senza impedirgli il giusto movimento.

Quando acquisti le scarpe testa anche lo strofinio della suola sul pavimento.

Questo perché sono le strutture di ferro che si trovano sulla scarpa a creare quel suono melodico a dir poco peculiare. Per i modelli, sono molti semplici, di norma realizzati in pelle e dalle tonalità scure.

Scarpe per il liscio

Per il liscio invece, trattandosi di un ballo molto spedito nei movimenti, richiede comodità e agio tra un passo ed un altro. Per questo ci vogliono delle scarpeconfortevoli e stabili. Deve essere un modello che resti ben saldo al piede anche durante i movimenti. Attenzione particolare, pertanto alla comodità della calzatura.

Ti sconsigliamo dunque le scarpe in gomma, perché tendono a creare attrito sul pavimento,  specialmente su, parquet, ostacolando i tuoi movimenti.

Per una donna, la scelta può ricadere tanto su una scarpa chiusa tanto su una  aperta.

Tutto dipende dal gusto personale, dalla stabilità e dall’appoggio del piede (che fa proprio la differenza!). Circa il tacco, invece, dipende dalle abitudini. Meglio non comprare scarpe più alte dei 7 cm, per mantenere equilibrio e postura.

Il modello ideale comunque è una décolleté tacco 5 cm, elegante e comoda allo stesso tempo.

Qualche parere conclusivo ai fini dell’acquisto

Per tutti coloro che hanno deciso di iscriversi ad un corso di ballo, come prima cosa si consiglia di misurare le calzature con calma, in quanto la scarpa deve essere comoda, morbida al piede per evitare che indossandola a lungo possa far male o dar fastidio.

Rispetto alle normali calzature, le scarpe da ballonon calzano allo stesso modo. Quindi non basarti sul numero che porti di solito, perché per le calzature da ballo può volerci tutta un’altra misura.

In vista di quanto, se sei al tuo primo paio di scarpe, ti consigliamo di non comprarle online, ma di andare in negozio, per capire meglio cosa realmente ti occorre.

Infine prediligi sempre acquisti classici, presso negozi specializzati e presso quelli sportivi, a meno che tu non sia un professionista, e compri già ad occhi chiusi le scarpe che ti servono.

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