Dal “San Luca” di Vallo, replicano al Codacons: “Nessuna irregolarità negli incarichi”

Sergio Pinto
Ospedale Vallo della Lucania

“Nessuna irregolarità nell’assegnazione degli incarichi all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania”. Così il direttore sanitario Adriano De Vita replica alle accuse del vicepresidente nazionale del Codacons Francesco Di Lieto. Quest’ultimo aveva messo in dubbio il rispetto dell’articolo 18 del CCNL vigente nelle procedure di affidamento degli incarichi, avanzando sospetti sulle nomine dei primari ed evidenziando come molti reparti siano retti da personale provvisorio nominato “senza nessun atto formale d’incarico”. Ipotesi, queste, smentite dai vertici del “San Luca”.

Tutti gli atti e le procedure vengono fatte in maniera trasparente, non c’è alcune irregolarità, né il Codacons ci ha mai inviato una nota per segnalarci dei rilievi”, dice De Vita. Il direttore sanitario del “San Luca” entra poi entra nel dettaglio della situazione dell’Unità di Cardiologia. L’associazione dei consumatori, infatti, aveva rappresentato dei dubbi sulla gestione dell’unità ospedaliera assegnata al dottore Antonio Aloia con delibera del marzo scorso.

“L’unità di cardiologia da qualche mese ha un suo responsabile individuato in seguito ad un iter approvato anche dalla direzione generale, pertanto non c’è alcun sospetto – spiega De Vita – anche per gli altri reparti escludo ogni irregolarità. Semmai è possibile evidenziare delle anomalie per quanto riguarda i facenti funzione a causa dei concorsi fermi da anni e da poco tempo sbloccati, ci vorrà del tempo per andare a regime e portare tutto alla normalità “. Pertanto si dovranno aspettare dei mesi per dare seguito alle assegnazioni definitive.

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