Nasce nel Golfo di Policastro la «BIOspesa SOSpesa»

Manuel Giudice

«BIOspesa SOSpesa» è la campagna di raccolta fondi appena lanciata dal progetto Mediterranea Social Food per sostenere le famiglie del Golfo di Policastro con difficoltà economiche, e promuovere sul territorio un modello di filiera alimentare biologico, trasparente e accessibile a tutti.

Elaborata a partire da un’idea nata fin dai primi momenti del lockdown mondiale da coronavirus, la campagna propone, infatti, a quanti vorranno aderirvi di contribuire con una piccola donazione a far recapitare a 100 famiglie della zona – individuate e raggiunte dalle associazioni dei Volontari Ospedalieri (AVO) e Una goccia nell’oceano ONLUS (Sapri) – 100 buste della spesa contenenti i pomodori biologici coltivati nei campi del basso Cilento.

Mediterranea Social food inaugura, così, un percorso territoriale – etico, agricolo e culturale – che mette al centro delle proprie istanze il cibo sano, accessibile e di qualità, come strumento capace di innescare relazioni economiche e sociali tra produttori e consumatori locali, e generare in questo modo fiducia e sostenibilità.

Mediterranea Social Food è il progetto satellite di Mediterranea Social Canapa: la rete di produttori che, dal 2018, nel Golfo di Policastro, ha ripreso la coltura tradizionale della canapa, e si occupa di agricoltura multifunzionale e sviluppo locale – reinvestendo parte degli introiti in progettualità sociali e culturali realizzate nell’area di produzione.

Condividi questo articolo
Exit mobile version