Al Milite Ignoto la cittadinanza onoraria di Capaccio Paestum

Emilio Malandrino
Municipio Capaccio Paestum

La cittadinanza onoraria di Capaccio Paestum al Milite Ignoto. È quanto deliberato oggi dal Comune guidato da Franco Alfieri.
La questione è stata tra i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale.
Si tratta di un’iniziativa promossa su tutto il territorio nazionale dall’Anci, in collaborazione con il generale di corpo d’armata Rosario Aiosa, medaglia d’oro al valor militare, in qualità di presidente del gruppo medaglie d’oro al valore militare d’Italia.

Cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, l’iniziativa

Per commemorare i cento anni della traslazione a Roma della salma del Milite Ignoto nel Sacello del Vittoriano (il 4 novembre 1921), il generale ha inteso invitare tutti gli oltre 7900 Comuni Italiani a conferire la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, simbolo e patrimonio di tutti gli italiani.

La scelta della cittadinanza onoraria

Una proposta che il comune di Capaccio Paestum ha subito raccolto: l’atto di concedere la cittadinanza onoraria ad una figura potentemente simbolica come quella del Milite Ignoto, è un omaggio a quanti hanno dato la loro vita durante i conflitti armati che hanno attraversato la storia italiana.

Al contempo è un omaggio nei confronti di chi anche ai giorni nostri ha dato la propria vita per un interesse supremo.

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