Muta da Sub: come scegliere la più adatta

Redazione Infocilento

La muta da sub è un capo tecnico immancabile nel corredo di chi pratica diving sia in mare che in altri contesti, come laghi, fiumi e corsi d’acqua sotterranei, per le attività di snorkeling e di esplorazione di fondali e anche per altre discipline sportive estreme che prevedono tratti di immersione in acqua fredda, come il canyoning o il rafting.

Non solo la muta subacquea è essenziale per le immersioni, ma occorre anche prestare attenzione nella scelta del modello ideale, in base al tipo di attività e di utilizzo e alle caratteristiche ambientali, quali possono essere temperatura dell’acqua, profondità e tempo di immersione.

Le principali caratteristiche di una muta da sub

Le mute da sub sono realizzate principalmente in neoprene, un materiale sintetico che viene mescolato ad una fibra elastica per permettere maggiori vestibilità e comfort. La consistenza morbida e lo spessore del neoprene offrono un effetto isolante e proteggono dal freddo, talvolta è presente un ulteriore rivestimento in poliammide, resistente agli strappi e idrorepellente.

Le mute per uso professionale sono prodotte solitamente in trilaminato, un materiale molto apprezzato dagli esperti per le doti di impermeabilità ed estrema resistenza, tuttavia le mute in trilaminato richiedono la presenza di un’ulteriore sottomuta termica poiché non proteggono dal freddo.

La scelta del materiale della muta da immersioni dipende dall’utilizzo che si intende farne, per le immersioni sportive di tipo amatoriale è ideale una muta in neoprene coibentato, che protegge dal freddo e garantisce comfort e resistenza, mentre per i professionisti e soprattutto per chi si immerge in acque profonde e fredde è importante scegliere una muta dotata di una fodera dalle elevate doti di isolamento termico.

Per usufruire di ottime doti di comfort e isolamento termico, oltre alla scelta del materiale, occorre prestare attenzione anche allo spessore: per le normali immersioni in mare, anche a livello amatoriale, è bene indossare una muta il cui spessore sia almeno di 5 millimetri.

Il costo di una muta termoisolante può essere anche piuttosto elevato, occorre però considerare che si tratta di un accessorio indispensabile per chiunque abbia intenzione di immergersi in acque fredde.

Mute composte da due pezzi separati

Oltre alle classiche mute da sub, realizzate in un pezzo unico, sono disponibili anche mute in due pezzi, utili a chi pratica pesca subacquea e attività in apnea, poiché rendono i movimenti più agili e fluidi e sono molto più semplici e rapide da indossare. Ovviamente, non sono indicate per chi ha bisogno di un indumento in grado di fornire un’ottima protezione dal freddo.

I colori della muta da immersione

In alcune situazioni è importante prestare molta attenzione al colore della muta. Soprattutto per chi esplora i fondali per effettuare riprese video e fotografie, è importante scegliere una tinta che si mimetizzi con l’ambiente, per evitare di spaventare i pesci. Una muta mimetica è indispensabile anche per praticare la pesca subacquea.

Come procedere nella scelta della muta ideale

La muta da immersione deve essere scelta sostanzialmente sulla base del tipo di attività da svolgere. Se l’intenzione è quella di scendere profondità elevate, è importante che la muta sia resistente e protegga dal freddo, mentre per le immersioni occasionali in acque basse è sufficiente un modello più leggero ed economico.

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