Ottati, la denuncia di un cittadino: “ostaggio” di un cantiere

Redazione Infocilento

OTTATI. Lavori edili in via Piedi La Torre. Tutto regolare se non fosse che il cantiere, secondo un residente, sarebbe d’intralcio ai mezzi di soccorso in caso di bisogno. A denunciare il caso è Ettore Perrotta, cinquantenne residente ad Ottati alla via Piedi La Torre. L’uomo vive con una zia 94enne, disabile e con evidenti difficoltà motorie. “Nei giorni scorsi – racconta l’uomo – nei pressi della mia abitazione, è stato allestito un cantiere edile. Piano piano i ponteggi e gli ingombri del cantiere hanno invaso anche gli accessi carrabili per raggiungere la mia abitazione. Stante le condizioni di salute di mia zia che in caso di urgenza necessita dell’utilizzo dell’autoambulanza, di tale situazione chiedevo informazione direttamente al Sindaco Elio Guadagno, il quale, di contro, mi rispondeva è tutto regolare”.

Una rassicurazione che non è bastata al cittadino poiché, come lui stesso racconta, “Dopo qualche giorno ancora, preoccupato per le condizioni di salute di mia zia Adalgisa, nella notte tra il 21 ed il 22 luglio ho comunicato al Comune di Ottati a mezzo pec che avrei parcheggiato la mia autovettura nei pressi delle vicinanze della mia abitazione”. Risultato? Lo scorso 22 luglio il signor Perrrotta si sarebbe stato invitato dalle forze dell’ordine a rimuovere la macchina.

Il caso è stato oggetto di una nota inviata, oltre che al Comune, anche al Prefetto e alla Procura cui il cittadino ottatese ha denunciato “l’impresa esecutrice dei lavori di proprietà del sindaco del mio Comune.”Forse qualcuno me la vuole far pagare, ma cosa c’entrano i miei familiari?”. Questa la domanda che si pone il signor Perrotta.

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