Salernitana: cuore granata, battuta la Juve Stabia

Christian Vitale

Per il turno numero 32 della cadetteria Salernitana e Juve Stabia si sono affrontate, con fischio d’inizio del sig. Forneau di Roma, allo stadio Arechi. I granata, del tecnico Ventura, partivano con il 3-5-2 per fronteggiare le “vespe” di Fabio Caserta. Oltre a Micai, tra i pali, Aya, Migliorini e Jaroszynski erano i tre del pacchetto arretrato. In mediana con capitan Di Tacchio spazio a Dziczek e Akpa Akpro con Curcio e Kiyine sugli esterni. Davanti il tandem offensivo vede Jallow e Gondo di punta. Sono i granata a spuntarla per 2-1, nonostante l’uomo in meno, grazie ai guizzi di Akpa Akpro e Gondo, che vanificano il pari momentaneo di Forte.

Il derby tra Salernitana e Juve Stabia

Il primo tempo

I piani granata vengono sconvolti praticamente subito. Al 5′ Aya ferma irregolarmente Canotto lanciato a rete. Il direttore di gara non ha dubbi: rosso diretto per il difensore ex Pisa e Salernitana in 10 uomini. Al quarto d’ora, dopo l’ingresso di Karo per Jallow per ristabilire equilibrio in campo, Akpa Akpro cerca di impensierire Provedel che para senza patemi. Nonostante l’inferiorità i padroni di casa cercano di pungere la retroguardia avversaria con insistenza. Akpa Akpro, al 23′, dopo un assisti di Kiyine trova il varco vincente che porta i locali in vantaggio. Col passare dei minuti la Juve Stabia guadagna metri, lasciando il solo contropiede ai ragazzi di Ventura. L’occasione più ghiotta, del finale di frazione, è di marca ospite. Canotto, su lancio lungo, si coordina, da posizione defilata, chiamando Micai alla chiusura in angolo.

La ripresa

Il secondo tempo vede, in avvio, equilibrio sostanziale. Le prime vere occasioni, con il risultato inchiodato sul parziale di 1-0, sono di marca casalinga. Al 9′ è bravo Provedel ad uscire con i tempi giusti anticipando Akpa Akpro, mentre al 12′ il tiro di Gondo termina sul fondo di un soffio. Al 18′ legno per la Salernitana: su piazzato di Kiyine Karo gira verso la porta avversaria colpendo però la traversa. La Juve Stabia, con un baricentro abbastanza avanzato, trova il pari al 22′. Su traversone dalla trequarti, di Canotto, Forte si gira bene all’altezza del rigore accarezzando il palo, con il suo tiro, prima di siglare l’uno ad uno. Nel momento di maggior spinta ospite, con la Juve Stabia in pressione per ribaltare il risultato, sono i granata a tornare in vantaggio. In azione di contropiede Akpa Akpro serve in area Gondo, freddo per la battuta che supera Provedel. Nel finale le vespe provano in maniera confusa a riacciuffare il pari, ma Micai e compagni chiudono bene i varchi. Termina, dopo 5 di recupero, 2-1 per la Salernitana.

Il tabellino

SALERNITANA: Micai; Aya, Migliorini, Jaroszynski (23′ st Heurtaux); Akpa Akpro, Di Tacchio, Dziczek, Curcio (41′ st Lopez); Kiyine (23′ st Maistro); Gondo (41′ st Djuric), Jallow (12′ st Karo). A disp. Vannucchi, Russo, Billong, Cerci, Capezzi, Giannetti, Cicerelli. Allenatore: Ventura

JUVE STABIA: Provedel; Vitiello (16′ st Ricci), Troest, Allievi; Elia, Calvano (33′ st Addae), Calò, Mallamo (16′ st Mezavilla); Canotto (33′ st Izco), Forte, Cissé (6′ pt Di Mariano). In panchina: D. Russo, Melara, Rossi, Bifulco, Mastalli, Fazio, Tonucci. Allenatore: Caserta

ARBITRO: Fourneau di Roma 1 (Fiore e Pagliardini – IV uomo: Illuzzi)

RETI: 23′ pt Akpa Akpro (S), 24′ st Forte (J), 37′ st Gondo (S)

 Espulsi 4′ pt Aya (S), al 12′ st Jallow (S) dalla panchina.Ammoniti: Gondo , Di Mariano, Mallamo, Troest, Ricci, Allievi, Calvano, Dziczek Maistro, Calò . Recupero: 3′ pt – 5′ st

Condividi questo articolo
Exit mobile version