Buondormire inaccessibile, l’appello: “restituiamo la spiaggia alla comunità”

Redazione Infocilento

CENTOLA. E’ finita sul tavolo delle istituzioni locali e nazionali la questione del Buondormire. La suggestiva spiaggia di Palinuro era finita al centro delle polemiche prima da parte dei cittadini che lamentavano caos e l’incuria (leggi qui), poi da parte di politici e imprenditori che a queste problematiche aggiungevano l’inaccessibilità della baia.
Il caso era stato oggetto anche di un esposto della minoranza ed ora a sostenere la necessità di garantire interventi sono anche le principali associazioni degli imprenditori turistici e dei commercianti del territorio.

Aiga, Albergatori di Palinuro – Palinuro di Qualità e Associazione Commercianti e ristoratori tornano a sollevare la questione: “E’ nostro dovere, oltre che un diritto, segnalare che la Baia risulta preclusa alla fruibilità a causa di impedimenti volontari e mirati, volti a limitare o addirittura ostacolare la pubblica fruibilità del sentiero di accesso via terra, contrariamente a quanto avvenuto fino alla passata stagione estiva”, si legge nella nota inviata al Comune di Centola, alla Guardia Costiera, ai vertici di Parco e Regione, al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, a Legambiente, al responsabile del Suap Cilento e ai parlamentari del territorio.

Ma l’accesso tramite il percorso pedonale non è l’unico problema: i visitatori non potrebbero accedere alla baia neanche via mare a causa della mancanza di manutenzione del costone roccioso sovrastante la spiaggia e di proprietà privava.

“Ne consegue – evidenziano i firmatari del documento – una inesorabile quanto mortificante realtà: la Baia del Buondormire non è più liberamente visitabile”.

Eppure essa è importante e strategica per l’economia locale e “non può e non deve subire questi attacchi di incidenza“. Di la richiesta al sindaco Carmelo Stanziola un impegno per “chiarire il reale stato dei fatti affinché possano essere poste in essere le iniziative necessaria per restituire la spiaggia del Buondormire alla comunità”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version