Estate 2020: ecco le regole a Castellabate, Agropoli e Pollica

Ernesto Rocco

CASTELLABATE. Estate al tempo del Covid. I comuni del Cilento si organizzano per garantire il rispetto delle regole previste per affrontare l’emergenza sanitaria. Questa mattina i sindaci di Castellabate, Agropoli e Pollica hanno presentato le iniziative messe in campo per i prossimi mesi.
L’obiettivo è quello di disciplinare gli accessi alle spiagge libere, evitare gli assembramenti, al contempo dando a tutti la possibilità di usufruire degli spazi liberi di costa.
In tal senso, come ha detto il sindaco di Pollica Stefano Pisani, l’obiettivo è garantire “una collaborazione tra istituzioni locali e cittadini”. “Quest’anno le spiagge libere resteranno tali per una scommessa che gli amministratori locali hanno fatto – ha proseguito il primo cittadino – Abbiamo deciso di puntare sulle grandi capacità dei turisti di rispettare le regole che si sono attenuate ma comunque ci sono”.

Spiagge libere: le regole a Castellabate, Agropoli e Pollica

Castellabate, Agropoli e Pollica hanno scelto di attuare delle linee guida simili per dare le spiagge libere. L’elemento comune sarà l’utilizzo di un’applicazione che permetterà non solo di ricevere notizie e comunicazioni ma soprattutto verificare il numero di presenze nei vari tratti costa.

In questo modo ogni bagnante avrà l’opportunità di sapere preventivamente su quali tratti di spiaggia sono presenti degli spazi liberi. L’app per Castellabate e Pollica, Your Beach. Essa è già scaricabile sui dispositivi mobili; Agropoli ha scelto di utilizzare un sistema diverso che presenterà giovedì.

Le limitazioni al numero di ombrelloni

L’ulteriore novità per l’estate 2020 riguarda la limitazione del numero di ombrelloni che potranno essere posizionati, in modo tale da garantire il rispetto delle regole fissate dalla Regione Campania. Castellabate posizionerà dei sacchi di juta per indicare il luogo dove ombrelloni ed attrezzature balneari potranno essere installate.

Pollica, invece, ha scelto di utilizzare dei tubi di plastica riciclata, donati da un’azienda siciliana.

Agropoli, infine, ha scelto di dividere il litorale in più tratti in modo da facilitare i controlli.

I controlli

La vigilanza in tutti e tre i comuni sarà affidata alla polizia municipale. L’amministrazione comunale agropolese ha previsto anche l’utilizzo dei ragazzi del servizio civile con un contapersone per aggiornare l’applicazione e verificare che non vi siano assembramenti o frequentazioni delle spiagge oltre i limiti previsti.

Apposita cartellonistica in tutti i tratti di costa informerà sulle regole da seguire.

Per i sindaci queste regole garantiranno anche un innalzamento della qualità del turismo e non è del tutto scartata l’ipotesi di adottare un sistema di prenotazioni. “Ci si potrà lavorare per il futuro, ci vuole tempo”, ha detto il sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli.

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