Spiagge libere ad Ascea: ecco come saranno organizzate

Fiorenza Di Palma

ASCEA. Partita la macchina organizzativa per garantire la fruizione della spiaggia libera in piena sicurezza. I provvedimenti del Governo e le ordinanze della Regione Campania per l’emergenza Covid, infatti, impongono il rispetto di alcune regole relative al distanziamento non solo tra le persone ma anche tra le attrezzature balneari.
A tal proposito il sindaco di Ascea, Pietro D’Angiolillo, nelle scorse settimane ha firmato una propria ordinanza con cui prevede la ripartizione della spiaggia in singoli tratti.

All’interno saranno fissate delle piantane i modo da garantire per ogni ombrellone una superficie di almeno 10 metri quadrati. Inoltre sarà predisposta un’adeguata informazione con cartelli multilingue; sarà prevista la presenza di addetti alla sorveglianza dei varchi di accesso agli spazi liberi che avranno anche il compito di controllare il possesso dei pass istituiti dall’Ente.

Il Comune investirà circa 50mila euro: 15mila per l’acquisto di 6200 tubolari con etichette numerate e 39 mila euro per il personale che procederà all’allestimento della spiaggia e all’attività di controllo. A questo scopo l’amministrazione comunale punta anche all’utilizzo dei percettori del reddito di cittadinanza, dei volontari delle associazioni di volontariato e della protezione civile.

Per quanto riguarda le spiagge, alla Scogliera verranno posizionati circa 2500 ombrelloni (14 i varchi da monitorare), 1700 sul Lungomare (24 i varchi), 1000 a Velia (8 varchi).

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