La ricetta: acquasale cilentana

Letizia Baeumlin

Il piatto più povero ed antico della tradizione contadina nostrana è l’acquasale. Questo veniva consumato come colazione; oggi è divenuto una vera prelibatezza. Nell’antichità i pescatori preparavano questo piatto durante le battute di pesca bagnando il pane biscottato direttamente nell’acqua di mare per poi condirlo e consumarlo a bordo. Anche in spiaggia ai turisti veniva preparato al momento con la stessa procedura; apprezzato da questi ultimi diviene un piatto conosciuto in tutto il mondo vista la frequenza di stranieri sul nostro territorio.

Vediamo come prepararlo:

Bagnare del pane biscottato (fresella cilentana) per pochi istanti in acqua e farne scolare l’eccesso. Adagiarlo su di un piatto e condire con dei pomodori (oggi tagliati a coltello, nell’antichità spaccati con le mani), sale, olio di oliva ed origano.

Possiamo arricchire questo piatto con delle olive ammaccate, delle melanzane sott’olio o delle alici marinate così da renderlo unico. Il piatto con il Cilento dentro.

Ph. @equity_trader presso baia del Buondormire

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