Trekking nel Cilento, uno tra i sentieri più affascinanti della costa cilentana

Rossella Tanzola
Punta Licosa - @den.mcd

Vivere il Cilento significa meravigliarsi continuamente. Questo gran pezzo di terra continua a stupire non solo migliaia di turisti che la visitano ogni anno per la prima volta, ma anche gli abitanti che la popolano da sempre per la presenza di un patrimonio che continua a emergere, regalando quotidianamente incantevoli scoperte.

In questo periodo ripartire dall’Italia e dalle sue bellezze è fondamentale per apprezzare il valore di ciò che ha da offrire il nostro paese. Il Cilento è la meta ideale per chi ha voglia di esplorare itinerari e sentieri che permettono di scoprire la grandezza di un territorio vissuto in tutte le sue sfaccettature. Non solo spiagge, grotte e siti archeologici. Il Cilento è uno dei luoghi più coinvolgenti della Campania che merita di essere visitato per la costa ma anche per i suoi paesaggi interni.

Dal sentiero degli innamorati ad una passeggiata al borgo medioevale di Agropoli vecchia, dalle rovine di San Severino di Centola alla vetta del Monte Stella, dal Cammino di San Nilo al Monte Cervati, il Cilento riserva sorprese stupefacenti.

Il sentiero di Punta Licosa

Il nome Punta Licosa deriva da Leucosya, una delle tre sirene che Ulisse incontrò durante il suo viaggio nell’Odissea Omerica. Distrutta dall’amore non corrisposto si gettò da una rupe trasformandosi in uno scoglio. Da qui ha origine l’isolotto di Punta Licosa. Il Sentiero permette di raggiungere il promontorio di Leucosya mediante un percorso che parte da San Marco di Castellabate e giunge al porto di Punta Licosa. È un sentiero pianeggiante che non presenta alcuna forma di difficoltà. I chilometri da percorrere in tutto, tra andata e ritorno, sono cinque. È un luogo tipicamente mediterraneo, con un continuo sguardo sul Mar Tirreno, una rigogliosa macchia costiera dove spiccano in particolare i pini d’Aleppo, qualche villetta e diversi appezzamenti coltivati. Suggestivo e coinvolgente il colpo d’occhio che regala della Costiera Amalfitana e l’isola di Capri.

La camminata lenta consente l’immersione in un habitat selvaggio e incontaminato, lontano dal caos, con una vista spettacolare dell’isola di Licosa e il suo faro. Il mare della spiaggia è cristallino, il litorale è scosceso ed è Area Marina Protetta del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Meta di vip come Giulio Scarpati e Gad Lerner non può di certo non essere presa in considerazione per l’estate 2020.            

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