Crisi politica a Vibonati: minoranza chiude le porte a Brusco

Luisa Monaco

VIBONATI. Un consiglio comunale per affrontare la crisi politico-amministrativa. A chiederlo Gerardo Di Giacomo, consigliere comunale di minoranza, a seguito delle dimissioni degli assessori Dalia De Filippo e Luigi Giudice (leggi qui). “Nelle motivazioni i due componenti la Giunta comunale formulavano rilevanti e gravi accuse nei confronti del Sindaco; è chiara ed evidente una grave crisi politico-amministrativa di assoluta rilevanza – osserva Di Giacomo – tanto merita assolutamente una vera riflessione politica, nonché amministrativa e una, a questo punto necessaria, verifica politico-programmatica”

Poi aggiunge: “fino ad oggi tale crisi è stata gestita nelle segrete stanze, alla presenza di pochi intimi interessati, o attraverso annunci o appelli televisivi, in barba all’organo istituzionale a ciò deputato e investito dalla volontà popolare; i rappresentanti del popolo hanno diritto di sapere e di potersi esprimere nella sede istituzionale a ciò destinata”.

Nei giorni scorsi il sindaco Franco Brusco si era rivolto ai consiglieri comunali di minoranza e maggioranza per manifestare apertura a nuove proposte per il rilancio dell’amministrazione. Una proposta rispedita al mittente dal gruppo Voci Libere. Il consigliere Anna Ferraiolo, infatti, attraverso una nota, ha ribadito il proprio ruolo di minoranza. Ferraiolo ha manifestato non poche critiche per l’attività fin ora svolta all’amministrazione comunale.

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