Capaccio: all’asta “Speranza”, una tela per Francesco

La tela simbolo della lotta al Covid 19

Di Paola Desiderio

La speranza di chi in questi mesi ha lottato per salvare tante vite e quella di chi la sua vuole tornare a viverla. Da un lato l’immagine di una delle operatrici sanitarie in prima linea contro il Covid19, dall’altra Francesco, un papà che vuole tornare a camminare e riabbracciare la sua famiglia. Al centro Nicola Craba, un artista capaccese che ha immortalato un’immagine simbolo della lotta al coronavirus e ha scelto di donarla per Francesco che a causa di una malattia deve affrontare un lungo percorso riabilitativo.

“Il PROGETTO SPERANZA è nato un mese fa, innamoratomi fortemente di una immagine mediatica, subito il desiderio di materializzarla. – spiega Nicola Craba – Il telaio di Speranza è stato realizzato con le mie mani sfruttando le uniche risorse nel mio garage, utilizzando vari materiali lasciatimi da mio padre, questo per me personalmente molto importante.
Nel dare forma e vita a Speranza sono stato aiutato da un artista pestano anonimo, un angelo che alla chiamata di aiuto non ha esitato un attimo a contribuire, un angelo le cui opere non ci sono parole per descrivere, ma solo ammirazione”.

Speranza è un eroina dei nostri giorni, uno sguardo proiettato al futuro, un futuro migliore. “Speranza non è solo bella, Speranza non trasmette solo emozioni, Speranza è molto più di questo, Speranza ha una storia. Speranza rappresenta e racconterà nel tempo questo periodo storico che sarà riportato nei libri in eterno. – prosegue Nicola Craba – Speranza nasce e viene concepita per supportare un nostro fratello pestano che sta lottando con tutte le sue forze perchè ha una grande voglia di vivere: Francesco tornerà, Francesco vincerà perchè è una persona straordinaria, padre di una famiglia meravigliosa, solare e piena di vita”.

Speranza, perchè il nome Speranza? “Perchè la SPERANZA è l’unica cosa più forte della PAURA! Speranza da oggi andrà all’asta per un mese, una meraviglia creata con le sole mani per aiutare Francesco. Vi invitiamo e vi ringraziamo nell’aiutarci con le condivisioni e nel passaparola. Nel trovare una persona che vada a supporto di tutto questo, vi ringraziamo di cuore”.
Per chi fosse interessato è possibile contattare Nicola (3270480727).

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