Coronavirus: aumentano i contagi in Cilento e Diano

Ernesto Rocco

Dopo due giorni in cui la curva dei contagi era rimasta stabile, aumentano nuovamente i casi di coronavirus nel Cilento e Vallo di Diano. In quest’ultimo caso 9 i nuovi positivi: si tratta di 6 cittadini di Polla e 3 di Auletta, tra cui un dipendente comunale e la madre del sindaco Pietro Pessolano. Nel centro del Tanagro erano già risultati positivi il primo cittadino ed il suo vice, Antonio Addesso. Il numero più alto di persone affette dal virus si segnala a Sala Consilina con 69 casi di coronavirus, 37 dei quali erano degenti o personale dell’istituto Juventus. In questo caso si registrano anche 6 vittime, l’ultima ieri, ovvero Rosanna Ippolito, 77 anni, vedova del senatore Giuseppe Fronzuti.

Polla, insieme a Caggiano, ha 10 casi di contagio con un decesso. 7 a Sassano (insieme ad Auletta), 5 a Sant’Arsenio, 4 a Teggiano, 3 ad Atena Lucaqna, 2 a Montesano sulla Marcellana, 1 a Buonabitacolo e Padula. I decessi complessivamente sono 11 ma da ieri ci sono anche 18 persone in via di guarigione, per i quali i primi tamponi sono risultati negativi.

Anche il Cilento ha un nuovo caso di coronavirus: si tratta di una infermiera originaria di San Mauro La Bruca ma che lavora all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, città dove risiede. Il sindaco di San Mauro, Francesco Scarabino, ha già provveduto a mettere in quarantena i familiari. Resta stabile il quadro dei contagi nelle altre località: ad Agropoli 11 casi (con 2 decessi ed una guarigione), 4 a Vallo della Lucania, 2 a Sessa Cilento, 1 a Serramezzana, Laurino e Casal Velino. Si attende però l’esito di ulteriori tamponi.

Negli Alburni due casi: dei coniugi residenti a Sicignano degli Alburni, in quarantena in casa.

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