Santa Marina: minoranza chiede attivazione un gruppo di lavoro per l’emergenza

Redazione Infocilento
Municipio Santa Marina

Una lettera al sindaco Giovanni Fortunato per chiedere un tavolo di lavoro con maggioranza e minoranza, finalizzato ad individuare misure di sostegno alla popolazione in questa fase di emergenza. E’ quanto chiedono i consiglieri del Comune di Santa Marina, Caterina Giudice, Salvatore Tagliaferri e Vincenzo Castaldo.

Ecco il testo della missiva dei componenti del gruppo politico “Insieme”:

Gentilissimi,
Siamo certi che ognuno di voi e consapevole della drammatica situazione che stiamo vivendo , una condizione nella quale è richiesto a tutti noi di agire per il bene comune, tralasciando appartenenze politiche.
Non è certo questo il momento delle divisioni e delle distinzioni, ma quello in cui i Consiglieri Comunali, Sindaco e Giunta, dovranno agire con senso di unità per consentire alla nostra Comunità di resistere, alzarsi e guardare al futuro.

Con questo spirito di sincera collaborazione CHIEDIAMO che sia convocato, nelle forme della tele-conferenza recentemente autorizzate, una conferenza dei componenti di tale tavolo di lavoro aperto e rappresentativo formato da maggioranza e minoranza che delinei un piano di lavoro finalizzato ad individuare un pacchetto di misure di sostegno, al di fuori di quelle già individuate, volte a fronteggiare la difficile situazione economica derivante dall’emergenza sanitaria in corso da portare all’approvazione del Consiglio Comunale.
Riteniamo che possa essere utile e necessario l’attivazione di un tavolo di lavoro permanente, presieduto dal Sindaco, da membri della maggioranza ma anche da una rappresentanza della minoranza, in modo tale da comprendere maggioranza e opposizione e le maggiori organizzazioni di categoria per seguire gli aspetti economici della crisi in atto ed individuare le azioni a tutela del tessuto economico, soprattutto quello commerciale e turistico, rischio di una chiusura di tante attività.
La sfida che abbiamo di fronte è enorme, richiede unità da parte di tutti e un senso di responsabilità collettivo.

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