Serie D: L’Agropoli gioca l’anticipo col Francavilla

Bruno Marinelli

Con professionalità ed impegno l’Agropoli si sta allenando anche in questa settimana per onorare il campionato. In vista della rifinitura di domani mister Ferragina, nuovo tecnico dei delfini ed ex vice di Procopio, non dovrebbe avere a disposizione nuovamente Ceriani: davvero sfortunato il 2000 milanese che aveva appena recuperato la scorsa settimana. Ancora fuori Cappiello, il suo rientro potrebbe avvenire la prossima settimana nella seconda sfida interna consecutiva contro il Gravina. Benissimo non sta neanche Stratoti per un risentimento all’inguine. Orefice, dopo l’espulsione di domenica scorsa ad Andria, ha rimediato due giornate di squalifica, un turno di stop anche per Numerato, data la somma di ammonizioni. Il quarantasettenne tecnico non dovrebbe discostarsi molto dall’idea di gioco di Procopio riproponendo quindi il 4-4-2.

Davanti a Sanchez, i quattro dietro nell’anticipo del sabato (domenica spazio al tradizionale Carnevale cilentano, uno dei più importanti quantomeno a livello regionale) dovrebbero essere Matrone, il rientrante Bonfini, in coppia magari con Di Lascio, quest’ultimo spostato in una posizione più arretrata, e Tozzi. A centrocampo buone notizie con i probabili rientri di Proto e Pagano (quest’ultimo dopo la squalifica), e potremo forse assistere al debutto del giovanissimo Trabelsi (classe 2002). In attacco le due punte dovrebbero essere il sempre più in forma Doto e Carrafiello: un reparto avanzato piuttosto leggero, a dir la verità, ma che può insidiare con qualche movimento la retroguardia del Francavilla. Proprio i lucani arrivano rinfrancati questo sabato al ”Guariglia” dopo la vittoria interna col Fasano: la classifica però preoccupa e non poco dato che gli uomini di Lazic, se dovesse finire oggi il campionato, sarebbero retrocessi direttamente e senza playout. Senza lo squalificato argentino Grandis, probabile la riproposizione di un aggressivo 4-2-3-1: davanti a Caruso sarà la coppia Cabrera- Quinto a governare la retroguardia sinnica.

L’ex Gelbison Diop dovrebbe formare un tandem con l’under Petruccetti. In attacco diversi ex della sfida: come non dimenticare infatti quel Vincenzo Maione che tanto bene fece ad Agropoli, segnando gol importantissimi? (Memorabile un colpo di testa, grazie ad una torsione di difficilissima esecuzione a Sorrento, alla penultima di campionato nell’Eccellenza 2017-2018). Nel Francavilla c’è anche Puntoriere: 7 gol nella prima parte di stagione a Castrovillari, ancora però deve sbloccarsi quest’anno nel girone H. Per lui sei mesi ad Agropoli nella stagione del 2015-2016: una salvezza senza playout che ebbe quasi del miracoloso con Santosuosso in panchina. Francavilla che sulla trequarti dispone anche di giocatori molto tecnici come Nolè e Mancino: sarà fondamentale per i delfini una marcatura stretta su di loro.

La sfida del Guariglia sarà diretta da Gilberto Gregoris di Pescara: i suoi assistenti saranno Luca Gibin di Chioggia e Alessandro Rastelli di Chioggia. Per il fischietto abruzzese nessun precedente stagionale nè con l’Agropoli nè col Francavilla, ma le due gare dirette nel girone H quest’anno dal fischietto abruzzese sono finite entrambe in parità (Foggia- Nardò 0-0 della seconda giornata e Gladiator-Bitonto 2-2 della diciannovesima). Il match si disputerà alle 14,30 di sabato 22 febbraio.

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