Che cosa fa l’orafo, un mestiere di precisione

Redazione Infocilento

Quello dell’orafo è un mestiere particolarmente antico. Alla base ci sono lunghe tradizioni che danno tante soddisfazioni. L’orafo è un artigiano che lavora i metalli preziosi per realizzare gioielli, come anelli, bracciali collane e orecchini. Soprattutto si occupa di utilizzare metalli come l’oro e l’argento. Inoltre si può occupare di lavorare anche pietre preziose come diamanti, smeraldi e rubini. Ma cosa fa di preciso l’orefice? Questo artigiano sfrutta la sua creatività per realizzare progetti frutto delle proprie idee o accetta anche lavori su commissione. Quello dell’orafo è un mestiere che implica una grande precisione.

L’importanza della precisione nel lavoro dell’orafo

Per realizzare le sue creazioni l’orafo deve avere alcuni strumenti importanti. Si tratta soprattutto dei bilancini di precisione. Questi strumenti sono molto utilizzati nell’ambito dell’oreficeria. È importante però che funzionino bene, ecco perché ci si deve rivolgere al lavoro di specialisti come Biltek.it, in modo da poter sottoporre i bilancini di precisione ad un continuo controllo specifico per quanto riguarda le loro capacità di misurare senza errori.

La scelta dei materiali

Per poter realizzare i gioielli spetta all’orefice la scelta con esattezza dei materiali e delle pietre preziose per creare collane, bracciali e gioielli di ogni altro tipo. La scelta dei materiali è molto importante per un professionista e non può prescindere da una certa esperienza. Infatti l’orefice ha il compito di decidere di scegliere i tipi di metalli da lavorare che si caratterizzano come metalli preziosi per eccellenza.

Naturalmente può scegliere anche altri materiali da inserire nelle sue creazioni. Fra questi per esempio ricordiamo il vetro, la ceramica e molte altre rifiniture.

La scelta dei materiali è molto importante, perché l’orafo deve verificare la loro qualità e deve verificare che l’oro e l’argento siano puri. Deve accertarsi del fatto che le pietre preziose non rappresentino dei falsi o delle imitazioni. Per fare questo usa delle precise analisi gemmologiche.

Inoltre si serve di molti strumenti piccoli, come per esempio la lente d’ingrandimento. Effettua un’analisi precisa delle pietre preziose. Può agire nel suo laboratorio o può rivolgersi a ditte specializzate per far analizzare le leghe metalliche.

La fase della realizzazione dei gioielli

Dopo la delineazione del progetto, l’orafo passa alla fase più delicata, che consiste nella realizzazione del proprio gioiello. A questo proposito bisogna distinguere diverse tecniche. Una di queste consiste nell’utilizzare il metallo fuso, che viene colato all’interno di uno stampo. Esso può essere costituito anche da un calco in gesso. Spesso l’orafo si occupa di realizzare tutto ciò all’interno del suo laboratorio oppure può rivolgersi in alternativa a delle ditte specializzate per ottenere il massimo controllo della lavorazione dei metalli.

Un’altra fase importante che riguarda la realizzazione del gioiello consiste nel taglio delle pietre preziose. Queste devono essere tagliate in maniera simmetrica e devono avere delle proporzioni perfette in modo da accentuare il carattere di brillantezza delle pietre stesse.

Infine l’orafo si occupa di lisciare, assemblare, saldare ed incastonare. L’incastonatura in particolare richiede una grande precisione, perché spesso l’orafo si può ritrovare a lavorare su metalli di dimensioni molto ridotte, su grandezze davvero infinitesimali che richiedono un lavoro minuzioso.

Però è proprio attraverso l’esperienza dell’artigiano che l’orafo riesce a realizzare delle creazioni veramente splendide e ad assecondare i desideri dei committenti, sfruttando al massimo le sue capacità creative.

Quello dell’orafo è un lavoro che riesce veramente a coniugare una grande attività di precisione, per ottenere delle creazioni preziose dal valore inestimabile. I gioielli assumono un valore ancora più alto, specialmente se la maggior parte della lavorazione viene fatta a mano. Per un lavoro ancora più preciso, l’orafo si può servire anche di microscopi e di lampade dotate di lenti di ingrandimento.

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