Agevolazioni per attività commerciali, altri quattro Comuni cilentani dicono sì

Antonio Pagano

I Comuni di Gioi, con a capo il Sindaco Maria Teresa Scarpa, di Giungano, guidato dal Sindaco Giuseppe Orlotti, di Casal Velino, retto da Silvia Pisapia, e di Orria, con a capo Mauro Inverso, hanno deliberato di istituire nel bilancio comunale un fondo per la concessione dei contributi agevolati, così come previsto dalla legge; saranno garantite, infatti, agevolazioni per l’apertura e l’ampliamento delle attività locali come previsto dal Decreto Crescita.

Agevolazioni: le previsioni del Decreto Crescita

L’agevolazione consiste nell’erogazione di un contributo nell’anno di riapertura o di ampliamento e per i tre anni successivi ed è pari alla somma dei tributi comunali dovuti dall’esercente e regolarmente pagati nell’anno precedente a quello nel quale è presentata la richiesta di concessione, fino al 100% dell’importo pagato. 

Il decreto legge ha previsto in particolare la concessione di un contributo specifico (a partire da quest’anno) in favore di soggetti che esercitano attività nei settori dell’artigianato, del turismo, della fornitura di servizi destinati alla tutela ambientale, alla fruizione di beni culturali e del tempo libero, di commercio al dettaglio, limitatamente agli esercizi di vicinato e dalle medie strutture e di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico. 

Come presentare richiesta 

I soggetti che intendono usufruire delle agevolazioni devono presentare la richiesta la Comune dove è situato l’esercizio, su apposito modulo, fino al 28 febbraio 2020. Le agevolazioni vengono concesse dai comuni e poi agli stessi restituite dal Governo.

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